La partita del Genoa contro la Juventus aveva un po’ distratto rispetto alle convocazioni del commissario tecnico Ventura per le due sfide contro Israele e Spagna. A dire il vero, queste convocazioni hanno raccontato una storia bellissima, soprattutto per i tifosi del Genoa: Mattia Perin si è ripreso la Nazionale, quinto calciatore rossoblu ad essere convocato con la propria rappresentativa dopo Pandev (Macedonia), Galabinov (Bulgaria), Laxalt (Uruguay) e Zukanovic (Bosnia-Erzegovina).

Molto probabilmente era tutto già scritto, ma la partita disputata ieri dal portiere rossoblu ha legittimato la chiamata in azzurro. Il capitano del Genoa, il cui esordio in Nazionale risale addirittura al novembre 2014 contro l’Albania, si riprende dunque quel posto in maglia azzurra che soltanto la sfortuna di due infortuni consecutivi gli aveva sottratto. Assieme a Donnarumma, Perin andrà a coprire le spalle a Gianluigi Buffon, ormai un senatore del calcio italiano, come hanno dimostrato anche le sue dichiarazioni ieri sera nei confronti del VAR, tecnologia che modifica il calcio moderno con troppa poca parsimonia (clicca qui per riascoltare le sue parole).

Il primo step verso la qualificazione ai Mondiali di Russia ritrova quindi un pizzico di rossoblu grazie a Mattia Perin, che già nel 2014, in Brasile, fu tra i 23 convocati da Prandelli nonché il più giovane della comitiva azzurra alla Coppa del Mondo. Ora testa a Russia 2018.

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