PREMIER LEAGUE REWIND

Da oggi cercheremo di raccontarvi a modo nostro i campionati più belli ed importanti d’Europa; giusto cominciare con un sottofondo musicale e con la Premier League, non tanto per il fatto che gli italiani amano da sempre viaggiare in Inghilterra, quanto più perché oggi in panchina comanda il tricolore.

LONDON CALLING – Niente da fare, nemmeno l’Arsenal ha saputo porre fine al gran momento del Chelsea.

Eppure il 24 Settembre scorso proprio gli uomini di Arsène Wenger affossarono Antonio Conte per 3 reti a 0 in casa, non consapevoli di aver appena scatenato la furia senza freni dei Blues; da quel momento il Chelsea ha giocato 18 partite perdendone solamente una, ovvero il London Derby contro un Tottenham che ora dista 9 punti.

“La svolta grazie al cambio di modulo” – Antonio Conte

Se Pep Guardiola sostiene che ‘solamente il Chelsea può perdere il titolo’, qualcuno ritiene  invece il campionato già virtualmente chiuso.

Conte dal canto suo non sembra più rilassato del solito, neanche sul 3-0, neanche con il suo braccio destro Angelo Alessio.

LE INSEGUITRICI – Vincono Tottenham e Manchester City, si risolleva l’Everton.

Romelu Lukaku nuovo capocannoniere del campionato con 16 reti, di cui addirittura 4 messe a segno nell’ultima gara contro il Bournemouth (6-3 il risultato finale). Non solo Marco Parolo quindi.

Nei Citizens invece spicca il nome nuovo: Gabriel Jesus, per gli amici ‘Gabrigol’, capace di siglare 3 reti e fornire 2 assist nelle sue prime 2 presenze da titolare con la squadra di Manchester.

 

Il West Ham si è aggiudicato una gara ostica in rimonta sul Southampton (prima rete di Manolo Gabbiadini), proprio mentre Walter Mazzarri continuava a mantenere il suo Watford in un sereno centro classifica battendo 2-1 il Burnley. Con un M’Baye Niang in più.

https://twitter.com/WatfordFC/status/828188921129492483

SQUADRA CHE VINCE NON SI CAMBIA – Un po’ come quel che ha fatto mister Claudio Ranieri in estate. Campione d’Inghilterra acclamato da tutta Europa, oggi si trova alle prese con una situazione di classifica tutt’altro che serena: dopo la sconfitta per 3-0 contro il Manchester United i punti di distacco dalla zona retrocessione sono quasi finiti.

Solamente una lunghezza separa il Leicester dall’Hull City, che invece nel mercato di Gennaio ha cambiato ben 9 giocatori battendo a sorpresa il Liverpool in casa.

Da segnalare un assist da 40 metri di Andrea Ranocchia, ex difensore di Genoa e Inter.

LA VENDETTA DEI GATTI NERI – Serviva una vittoria al Sunderland per raggiungere e pareggiare i conti con il Crystal Palace in fondo alla classifica: detto fatto, gli uomini di David Moyes sconfiggono le aquile rossoblù per 4 reti a 0.

Per le ultime della classe solamente 5 vittorie in 24 partite, 4 pareggi e ben 15 sconfitte.

MIDDLESBROUGH, LEICESTER, SWANSEA 21, HULL CITY 20, CRYSTAL PALACE, SUNDERLAND 19

IL PROSSIMO TURNO – MatchDay 24