Dopo la gara d’esordio di ieri che ha visto il Qatar padrone di casa uscire sconfitto dalla sfida con l’Ecuador, trascinato dalla doppietta di Enner Valencia, in questo lunedì 21 novembre sono andate in scena le prime tre partite di una giornata “tipo” per la fase a gironi della Coppa del Mondo.


Alle ore 14 in campo Inghilterra-Iran, una partita attesa perché all’insegna delle proteste. E se la Federcalcio inglese ha preferito non pestare i piedi alla FIFA con la fascia da capitano color arcobaleno sul braccio di Kane, l’Iran ha protestato non cantando l’inno nazionale tra i fischi del pubblico. In un Mondiale che è sempre più spesso extra-Mondiale, però, c’è spazio anche per il campo. Campo che ha nettamente sorriso all’Inghilterra, vincente per 6-2 grazie alle reti di Saka (doppietta), Bellingham, Grealish, Sterling e Rashford. La doppietta di Taremi, centravanti del Porto, allevia solo un passivo assai pesante per la Nazionale iraniana. Nel prossimo turno del Gruppo B l’Inghilterra sfiderà gli Stati Uniti, l’Iran se la vedrà col Galles.


Alle ore 17 per completare il Gruppo A ecco scendere in campo Olanda e Senegal in quella che doveva essere la sfida tra le due formazioni più lanciate del girone e maggiormente accreditate al passaggio del turno. Il Senegal, orfani di Manè, non trova sulla propria strada un Olanda travolgente e alla fine le due formazioni finiranno per annullarsi a vicenda.


Chiudeva il quadro di questa prima, intera giornata del Mondiale in Qatar la gara, a completamento del Gruppo B, tra Stati Uniti e Galles. Nel primo tempo è Timothy Weah, figlio d’arte dello storico attaccante del Milan, a sbloccarla, ma nella ripresa il Galles rientra in partita con un piglio differente e Bale riuscirà a pareggiarla su rigore, portando la gara sull’1-1.

di Alessio Semino


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