Al termine della semifinale di Coppa Italia persa al “Bozzi” di Firenze contro la Fiorentina col risultato di 2-0, il tecnico della Primavera rossoblu, Luca Chiappino, ha commentato la partita ai nostri microfoni.

Sconfitta in semifinale contro la Fiorentina, un commento sulla partita: “Sinceramente noi pensavamo di fare una partita diversa, ci sono venute a mancare alcune situazioni importanti e ne abbiamo risentito. Oggi abbiamo avuto delle difficoltà nel muovere la palla, nel mantenere il possesso in avanti, abbiamo creato troppo poco ma non siamo riusciti ad ottimizzare le 2-3 palle importantissime che abbiamo avuto con Besaggio. In quelle occasioni non siamo riusciti ad impensierirli, né a centrare perlomeno la porta. Il rigore a sfavore poi parato dal nostro portiere, poi il loro vantaggio sul nostro errore in disimpegno, visto che la palla era da mettere fuori ed invece abbiamo messo in difficoltà il nostro portiere, che ha fatto quello che ha potuto. Il secondo gol della Fiorentina arrivato dopo una respinta, con un pallone arrivato sui piedi del loro attaccante: un sacco di episodi ma obiettivamente devo dire che i nostri avversari hanno meritato di vincere, noi abbiamo fatto un po’ troppo poco soprattutto dal punto di vista della personalità. I risultati sfavorevoli si accettano con serenità quando l’avversario è stato più bravo, e loro lo sono stati.”

Cosa è mancato maggiormente da parte della squadra? Dal campo anche lei è apparso agitato. Ovviamente quando vedi che i tuoi ragazzi non riescono a reagire alle situazioni e rimangono un po’ passivi, tu da allenatore provi dispiacere: provi a stimolarli in tutte le maniere per farli reagire. Con l’arbitro non c’è stato alcun problema, lui ha capito che non ce l’avevo con lui ed infatti non ha preso provvedimenti nei miei confronti. Ripeto, abbiamo provato a muovere un po’ di cose ma non ci siamo riusciti; c’è da dire che la Fiorentina ha avuto un buon predominio in campo, ma non hanno creato grandissime conclusioni verso la porta; tuttavia sono stati più precisi di noi, hanno gestito meglio il possesso di palla, cose in cui noi abbiamo avuto difficoltà.”

Come si reagisce in questo momento? Domenica riprende il campionato e voi siete ancora in corsa per i play-off. Penso che dobbiamo ragionare partita dopo partita, non dobbiamo portarci dietro le scorie di questa partita o del derby perso. Nell’arco del campionato possono capitare dei passaggi a vuoto, fatti in maniera diversa visto che nel derby abbiamo avuto sicuramente più occasioni per rimettere in piedi la gara rispetto ad oggi. Io dico sempre che le cose negative diventano esperienze, non bisogna piangersi addosso perché il percorso fatto in questa manifestazione di Coppa è stato buono, siamo arrivati tra le prime 4 squadre per cui siamo soddisfatti ma non contenti, perché pensavamo e speravamo di potere passare il turno anche se effettivamente avevamo poche possibilità di poterli impensierire con le armi a nostra disposizione”. 


Coppa Italia Primavera, Fiorentina 2-0 Genoa: Grifo fuori in semifinale