GLI APPROFOONDIMENTI SUL GENOA 

CORRIERE DELLO SPORT – Il quotidiano descrive il Grifone come una squadra che non si è rintanata in campo per “prenderne il meno possibile”, pronta a resistere e reagire contro la Roma di Fonseca, che forse si aspettava una partita più aggressiva e meno difensiva. I giallorossi, da due giornate con “meno fronzoli e più sostanza”, hanno saputo piegare un avversario ordinato, che ha pagato anche l’assenza di Perin e di un veterano come Pandev. L’autore del gol decisivo, Gianluca Mancini, a fine partita ha dichiarato: “Non è stata una bella Roma”. Voto 5.5 per il mister genoano, che sceglie di aspettare l’avversario ma la sua squadra davanti produce troppo poco. Il peggiore in campo è Pjaca. Prima del calcio d’inizio, allo Stadio Olimpico sono stati omaggiati i Maneskin, vincitori di Sanremo 2021.

GAZZETTA DELLO SPORT – Se per l’Inter la sfida contro i rossoblu era un esame di maturità, quella di stasera con l’Atalanta di Gasperini è come una laurea. Il romanista Mancini è tutto gol e carattere, ammette che la sua squadra ha fatto fatica e chiede a gran voce alla sua squadra un miglioramento: “L’importante è aver vinto, ma non abbiamo fatto una buona partita a livello di prestazione”. 

REPUBBLICA GENOVA – Difendersi bene non basta a Criscito e compagni, tutti all’interno dell’area di rigore in occasione della rete decisiva della squadra di Fonseca. L’unico giocatore in marcatura stretta era Strootman su Smalling, mentre l’autore del gol Mancini è stato “lasciato perdere” da Zajc dopo due occhiate. Adesso un trittico che non ci si può permettere di sbagliare, sebbene il Genoa resti sufficientemente distante dalla zona rossa. Criscito tutto “cuore e mestiere”, Zappacosta “ci mette la condizione fisica”. La prestazione incolore di Pjaca non piace a nessuno, neppure a Ballardini. E Shomurodov non ha saputo cambiar nulla rispetto al croato.

IL SECOLO XIX – Il Grifo non morde e la Roma non perdona con un gol che è la fotocopia di quello subito nel derby contro la Sampdoria. La squadra di Ballardini, in fin dei conti, si è difesa con grande ordine e ha tenuto bene il campo mantenendo un profilo molto basso. A fine partita, al Decimonono, parla anche il presidente Preziosi: “Peccato. Tra la partita di oggi e il derby avremmo potuto avere tre punti in più. Abbiamo messo in difficoltà la Roma, ci è mancato solamente qualcosa al momento di concludere. Ora guardiamo alle prossime partite, all’Udinese che è in grande forma”. Dopo la partita di sabato sera contro i bianconeri, quando mancheranno sia Destro che Masiello per squalifica, il Genoa affronterà Parma e Fiorentina: si tratta di un vero e proprio trittico salvezza per guadagnarsi la tranquillità. Dopo 7 giorni molto intensi, alla squadra adesso serve un momento di pausa prima di ripartire. Radovanovic è un muro, anche Marchetti da 6.5. Zajc e Pjaca sono i rossoblu più sottotono.

TUTTOSPORT – Resta alta la tensione fra le società di Serie A, divise fra diritti televisivi del triennio 2021-2024 e fondi d’investimento: il Genoa è fra 9 le società che votano contro l’assegnazione dei diritti a DAZN poiché “non vogliono abbandonare il piano CVC, Advent e FSI”. La testa di Mancini spinge su la Roma contro un’ avversaria ordinata ma mai veramente pericolosa dalle parti di Pau Lopez. Il Grifone viene affossato, i giallorossi vedono la Champions.


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