Nel pareggio tra Fiorentina e Genoa ci sono almeno due episodi da moviola, a partire dal gol annullato al 70 ‘ a Bonaventura per una trattenuta di qualche secondo prima ai danni di Lerager. L’obiezione più forte della panchina viola è stata il contatto troppo leggero per essere considerato falloso. Bonaventura ha fatto intendere chiaramente di una vicendevole trattenuta.

Rivedendo le immagini, è subito chiaro che Doveri non può assolutamente vedere l’accaduto essendo focalizzato sul gioco (il pallone in quel momento sta transitando sulla corsia di destra e l’episodio avviene alle sue spalle). È un dettaglio importante perché può portare al suggerimento che vi sia un “chiaro ed evidente errore” nella valutazione.

Lerager rimane a terra troppo, tarda nel ripiego (e non era la prima volta: era già accaduto, nonostante ampi richiami di Goldaniga, nella prima frazione quando Ribery aveva potuto calciare indisturbato da centro area, fortunatamente alto) e Bonaventura gli realizza davanti la rete dell’1-0. Lerager sarà al contrario tempestivo nel comunicare a Doveri di rivedere l’episodio, cosa che accadrà poco dopo con on field review. Pericolosità nell’intervento non ce n’è, e che sia una review generosa è evidente, ma vista la decisione finale l’arbitro (richiamato per farsi un’idea dell’episodio, che non aveva potuto vedere a velocità di gioco) deve avere ravvisato quantomeno negligenza.

È altrettanto indubbio che Bonaventura sia stato ingenuo: precedenti analoghi ve ne sono (peraltro proprio in uno Spal-Fiorentina di due anni fa, con rete di Valoti annullata e rigore assegnato alla formazione viola per un fallo nell’area opposta su Chiesa ad inizio azione) e nell’era della tecnologia anche i gesti meno plateali e più soft finiscono nell’occhio del VAR (ieri sera Banti, ndr).

Il secondo episodio, passato un po’ sotto silenzio, è lo stacco aereo di Kouamè su Bani e Goldaniga qualche secondo prima del pareggio viola. È l’ultima azione della partita, il tempo è ormai scaduto. Doveri ha assegnato 6′ di recupero allungati con 1′ e 17″: il fischietto romano, ripreso da Sky, ha però annunciato 1′ e 15″ di allungamento dell’extra time a causa del gioco fermo in area di rigore rossoblu. A rigor di clessidra, comunque, il gol di Milenkovic arriva a tempo scaduto, sull’ultima mischia. Ma il punto non è tanto quanto accade a ridosso di Paleari, ma lo stacco aereo che poi dirotta il pallone sulla sinistra per Biraghi vede cadere a terra sia Bani sia Goldaniga.

Il secondo, in particolare, resterà a terra qualche secondo con le mani al volto. Colpito da una gomitata o sbracciata? I replay non chiariscono: Doveri è lontanissimo dall’azione, nata da un lancio dalla difesa di Caceres che lo prende in contropiede. La telecamera è lontana, ma il braccio destro di Kouamè sembra allargarsi. L’arbitro lascia proseguire e, nonostante l’opposizione di Paleari e Bani, arriverà la rete del pareggio viola. Immediato il triplice fischio di Doveri, che non avrebbe comunque escluso a priori una review (ce lo insegnano un paio di precedenti dell’anno scorso in Bundesliga). E quali moviole propongono i quotidiani? 


CORRIERE DELLO SPORT (Doveri voto: 6)

Sull’episodio della trattenuta di Bonaventura su Lerager, il quotidiano sportivo parla di “revisioni in campo a caso“, con Banti che avrebbe complicato la direzione di gara di Doveri. “Chiamata fuori luogo (è chiaro ed evidente errore?), in campo è un contatto funzionale, rivisto al video per l’arbitro è difficile non prenderlo in considerazione“. Il Corriere dello Sport non ravvisa falli, invece, sul contatto aereo tra Kouamè, Bani e Goldaniga.


GAZZETTA DELLO SPORT (Doveri voto: 6)

Differente la visione della Gazzetta dello Sport sull’episodio Bonaventura-Lerager. Annullare la marcatura “ci sta perché Bonaventura tira per la maglia Lerager, facendolo cadere e così si libera dalla marcatura, anche se l’infrazione avviene una decina di minuti prima“. Considerato non falloso anche il contatto aereo tra Kouamè e la difesa rossoblu, così come ritenuto “corretto” il recupero allungato di un minuto.


REPUBBLICA

L’edizione genovese di Repubblica giudica “correttamente annullato” il gol di Bonaventura e non nasconde qualche dubbio sull’ultima spizzata aerea di Kouamè (“forse un fallo” dell’ex rossoblu). Assai deciso invece il giudizio negativo relativamente alla rete maturata a tempo scaduto: “il Genoa viene raggiunto a tempo ampiamente scaduto“.


SECOLO XIX (Doveri voto: 6)

Il Decimonono dà la sufficienza all’arbitro romano, ma sottolinea la rabbia del Genoa per un recupero esteso e ulteriormente allungato che ha permesso alla Fiorentina di pareggiare. Il VAR lo aiuta ad annullare la rete di Bonaventura “viziata da un precedente fallo su Lerager“.


TUTTOSPORT (Doveri voto: 6)

Il quotidiano sportivo piemontese, infine, chiosa sulla prestazione di Doveri con un “decisioni giuste“. Sull’episodio Bonaventura-Lerager viene sottolineata soprattutto l’arrabbiatura di Prandelli nel dopogara, nonché le scarse proteste della panchina del Genoa.


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