IN AGGIORNAMENTO


GLI APPROFONDIMENTI SUL GENOA 

CORRIERE DELLO SPORT – Il grande ex Goran Pandev non è al top ma dovrebbe recuperare in tempo per la sfida di domenica alle 12.30. I biancocelesti sono la sua vittima preferita: dal giorno del suo addio, l’attaccante macedone ha segnato contro di loro già 5 gol. Sarà lui ad affiancare Sanabria, con Pinamonti pronto a subentrare a partita in corso. No dei tifosi genoani alla vendita di biglietti agli ospiti anche in Gradinata Sud, sulle fasce laziali è corsa a tre per due posto: in lizza ci sono Lazzari, Jony e Marusic.  Il genoano Radovanovic invece si dovrà operare in Francia.

GAZZETTA DELLO SPORT – A sostituire lo squalificato Luiz Felipe dovrebbe essere il veterano Patric, in netto vantaggio sul compagno di reparto Bastos. Lazzari e Correa scalpitano per un posto da titolari dopo un paio di partite cominciate dalla panchina. Se la Lazio di Simone Inzaghi si allena all’ora di pranzo per farsi trovare preparata domenica, Davide Nicola (che ieri ha perso Radovanovic per la rottura del crociato) si racconta in una lunga intervista alla rosea, in cui spiega come in una squadra l’errore sia elemento fondamentale per potersi migliorare. Cresciuto a Genova come uomo e come tecnico, alla base del suo credo calcistico sta un gioco “aggressivo e organizzato”, fatto di transizioni e costruzioni in verticale per cogliere l’avversario impreparato. Cosa farà la differenza nella corsa per la salvezza? Nicola non ha dubbi: “La continuità di risultati e la capacità di cogliere le occasioni”. Circa la metà dei tifosi laziali in arrivo dalla capitale verranno sistemati in Gradinata Sud, scelta definita “provocatoria” dall’ACG e scelta contro cui si è schierata anche la Federsupporter inviando una nota all’Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive, organo che ha ritenuto di consentire la vendita libera dei tagliandi per la sfida di domenica fra Genoa e Lazio. Società e Questura, quindi, si sono semplicemente attenute alle disposizioni ufficiali.

REPUBBLICA GENOVA – I sostenitori rossoblu sono a sul piede di guerra per il “via libera all’invasione dei laziali” in una partita importantissima fra tifoserie che non si amano, per usare un eufemismo. “Non vogliamo che ci fosse la voglia di provare un esperimento sociale come accaduto a Torino nella Curva Maratona” si sottolinea in un comunicato diffuso dall’Associazione Club Genoani. Radovanovic si è rotto il crociato, Pandev e Behrami sono in gruppo e recuperati mentre le possibilità di vedere in campo Romero e Schöne restano poche, nell’ottica di non rischiare ricadute o infortuni ben più gravi.

IL SECOLO XIX – Perin e la difesa saranno chiamati a una sfida quasi impossibile contro la lanciatissima Lazio, guidata da uno straripante Immobile: Ciro ha segnato 26 reti, una in meno rispetto a quelle di tutto il Genoa messe insieme. “Solo io e la mia famiglia sappiamo cosa abbiamo passato a Genova” raccontò l’ex attaccante rossoblu, che dal giorno del suo addio ha punito il Grifone per 9 volte in 11 partite, riuscendo a fare di meglio solamente contro la Sampdoria. Stagione finita per Radovanovic, che si opererà a Lione: è una perdita pesante, di un giocatore apprezzato da tutti e tre gli allenatori che si sono susseguiti sulla panchina da inizio campionato. Con Sturaro squalificato e Behrami recuperato, a centrocampo tutto ruota intorno alla presenza o meno di Lasse Schöne. Ieri il danese ha lavorato ancora a parte, oggi la giornata decisiva per capire se potrà essere utilizzato. In caso contrario, pronto Behrami in cabina di regia, affiancato da Cassata e uno fra Eriksson e Jagiello. Ieri Flavio Bianchi e Brentan testimonial di “Vita da Social” in centro città, Kouamé ammette: “Non volevo andar via dal Genoa da infortunato”. Anche sul Decimonono tiene banco la vicenda legata alla presenza di migliaia di tifosi laziali in Gradinata Sud, definito “il pasticcio dei biglietti” generatosi in assenza di restrizioni da parte dell’Osservatorio Nazionale. Esaurito il settore ospiti, già nella giornata di ieri in Gradinata Sud erano stati venduti circa 600 tagliandi riconducibili a Roma e dintorni, anche se i numeri sono destinati ad aumentare. La Questura aumenterà il numero di forze dell’ordine, il Genoa quello degli steward presenti allo stadio Luigi Ferraris. A Parma i laziali sono arrivati a frotte e non è successo nulla, ma l’allarme resta e il pensiero va ai recentissimi precedenti di quest’anno nella Curva Primavera del Torino.

TUTTOSPORT – Nella Lazio c’è Patric in pole positione per sostituire Luiz Felipe, mentre sugli spalti ci saranno almeno 5mila sostenitori di fede biancoceleste. L’Osservatorio non ha imposto restrizioni, quindi migliaia di questi saranno sistemati in Gradinata Sud vicino agli abbonati. La società di Preziosi non ha potuto farci nulla, con le mani legate così come la Questura di Genova, ma l’ACG ha attaccato entrambe in un lungo messaggio diffuso nella giornata di ieri. Anche la Federsupporter ha inviato una nota all’ONMS. Stagione finita per Radovanovic.


LE PRIME PAGINE DEI QUOTIDIANI SPORTIVI