Le prime pagine sono tutte per l’Inter, per la presenza di Icardi e Wanda Nara a bordocampo, per le lacrime dell’ex capitano nerazzurro. Peccato, perché il calcio è anche altre emozioni, come lo è stato il gol di Mimmo Criscito, che tuttavia finisce all’interno dei quotidiani sportivi assieme alla sconfitta della Lazio. Stasera Roma-Bologna completerà il 24esimo turno di campionato. Spazio anche all’ira della Spal dopo le vicende VAR osservate ieri nella sfida contro la Fiorentina, per lo stop del Napoli che proiettala Juventus a +13, per la difesa d’acciaio del Torino e per le similitudini tra Piatek e altri ex attaccanti del Milan.


GLI APPROFONDIMENTI SUL GENOA

CORRIERE DELLO SPORT – La Lazio perde in 18′ al Ferraris dopo aver sognato la vittoria in emergenza. Addirittura, il Corriere parla di un’impresa sfumata grazie alle reti di Sanabria e Criscito. L’analisi della gara mette in risalto prevalentemente gli attacchi biancocelesti e segnala come Prandelli abbia cambiato l’inerzia coi cambi di Bessa e Pandev. Sul fronte pagelle, l’unica insufficienza rossoblu è Radovanovic (5,5), mentre il migliore in campo, per plebiscito e prestazione, è il capitano Mimmo Criscito (7,5).

GAZZETTA DELLO SPORT – La rosea titola “il Genoa ribalta una Lazio a pezzi”. E proprio intorno alle mosse che hanno rammendato in corso di gara i biancocelesti si focalizza l’analisi della Gazzetta dello Sport, che spiega come Sanabria non sarà Piatek, ma intanto viaggia alle sue medie, e come Criscito sia stato l’assoluto mattatore. Riportate anche le parole di Prandelli, che non vuole parlare di rivincita nei confronti di Lotito e della Lazio. Inzaghi, invece, ammette di non poter rimproverare nulla ai suoi ragazzi e mette la testa a Siviglia. Sul fronte pagelle, il migliore rossoblu è nuovamente Criscito (7), mentre insufficienti sono Lazovic (5), Rolon e Radovanovic (5,5).

REPUBBLICA – L’edizione locale di Repubblica parla concretamente di “ribaltone rossoblu” ai danni della Lazio, con Prandelli che vara un 4-3-1-2 senza però abbandonare l’idea che il 4-3-3 sia la giusta strada da percorrere. Le pagelle premiano Criscito (7) e condannano all’insufficienza Radovanovic e Lazovic. Piccoli trafiletti dedicati alla presenza di Sturaro in Primavera contro il Milan e alle parole di Bessa, che incalza predicando calma e attenzione in vista della trasferta di Verona contro il Chievo.

SECOLO XIX – Consueto ampio approfondimento tra le pagine sportive del Secolo XIX, che riprende sia le parole di Criscito, sia quelle di Bessa. Ampio spazio anche alle dichiarazioni di Prandelli, che dichiara che penserà al bel gioco quando il Genoa sarà in acque definitivamente tranquille. I premiati sono nuovamente Criscito e Radu (7), oltre a Sanabria e Kouamé, mentre i peggiori in campo tra le file rossoblu risultano Radovanovic e Lazovic (5,5). Bella l’immagine del Ferraris e della Nord come di calamite che hanno attirato il Genoa in un tifo che fagocitava in calciatori. Calamite così potenti che hanno portato e contribuito a fare vincere la gara al Grifone.

TUTTOSPORT – Infine c’è Tuttosport, che parla di “Criscito da urlo” e di una Lazio “ribaltata” dal suo mancino e dalla precedente marcatura di Sanabria. Il quotidiano sportivo premia ancora Criscito, così come tanti altri rossoblu, ma condanna all’insufficienza Radovanovic e Lazovic. “Al gioco penseremo dopo” il monito di mister Prandelli.


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