La Supercoppa Italiana è il primo trofeo che Cristiano Ronaldo si mette in bacheca con la maglia della Juventus, il tredicesimo differente nella sua carriera. Su questo aspetto si soffermano le varie prime pagine di giornata, che non mancano tuttavia di rilanciare l’accordo tra Piatek e il Milan dopo l’addio di Higuain, il vero assente di ieri sera a Jeddah. L’Inter intanto pensa a Modric, Ancelotti a James Rodriguez, la Roma punta il difensore nerazzurro Miranda. Icardi e l’Inter ancora distanti sul fronte rinnovo.


GLI APPROFONDIMENTI SUL GENOA

CORRIERE DELLO SPORT – L’edizione odierna del Corriere dello Sport, come un po’ tutti i giornali sportivi di oggi, dà per scontato che Piatek sarà il nuovo attaccante del Milan già a gennaio. Lo fa seguendo un filo conduttore ben preciso: il presidente Preziosi sa che in estate potrebbe vendere Piatek a cifre più alte di 40 milioni, ma se dovesse trattenere l’attaccante di fronte a un’offerta di quell’entità potrebbe rischiare di vedersi battere cassa dallo stesso calciatore. E allora meglio intavolare una trattativa oggi, venderlo al Milan orfano annunciato di Higuain e mettersi alla ricerca di un sostituto. Un ragionamento che il Corriere dello Sport mette nero su bianco e intorno a cui genera un articolo intero, aggiungendo che il Genoa potrebbe pensare a Kean come sostituto.

GAZZETTA DELLO SPORT – Titoloni su Piatek al Milan, ma a leggere tra le righe e dentro la rosea più du un tassello deve ancora andare a posto prima che Preziosi e Leonardo trovino l’accordo definitivo sul passaggio di Piatek in rossonero. Intanto Morata e Kalinic dovranno attivare il domino, col primo che arriverà all’Atletico Madrid e il secondo che si accaserà al Monaco. A quel punto, Gonzalo Higuain avrà spazio al Chelsea di Sarri e potrà volare a Londra. Liberato il Milan dall’onere di una cifra intorno ai 18 milioni di euro, partirebbe l’assalto a Piatek, che avrebbe già un accordo quinquennale coi rossoneri sulla base di 1,8 milioni di euro a stagione (intermediario di mercato quello stesso Giuffrida che propose il calciatore, a Ibiza, al presidente Preziosi, ndr). Leonardo attende ancora indicazioni dal fondo Elliott, che preferirebbe però un prestito con obbligo di riscatto come formula della trattativa, e che potrebbe invitare a mettere sul piatto subito 10 milioni e saldare i restanti 30 nelle stagioni a venire. In contrasto con la richiesta che Preziosi avrebbe fatto: 40 milioni più bonus da ricevere subito. E allora a quel punto, ai rossoneri servirebbe cedere anche Cahlanoglu al Lispia per avere abbastanza denaro da spendere senza stuzzicare la UEFA e il fair play finanziario. Domani fissato un incontro, secondo la Gazzettae da lì passerà moltissimo del futuro di Piatek.

REPUBBLICA – L’edizione locale di Repubblica fa, come di consueto, un unico articolo per affrontare molte tematiche differenti. Dall’allenamento e dalle prove di 4-4-2 si passa rapidamente al calciomercato e al deferimento di Preziosi. Intanto si spiega che il Genoa avrebbe bloccato già per la prossima stagione Karol Swiderski, 22enne attaccante del Jagellonia (“posso dire che abbiamo un’opzione sul ragazzo e valuteremo nei prossimi giorni il da farsi” ha spiegato Perinetti). Poi si parla ovviamente di Piatek, per il quale il Milan spinge forte assieme a Real Madrid e West Ham. “Sono dell’idea che prima del prossimo turno di campionato il mercato rimarrà fermo e non ci sarà nessuna impennata nelle trattative” ha dichiarato però  il direttore generale Perinetti, che alcuni giorni fa aveva sottolineato come i tempi per la cessione di un calciatore quale Piatek sarebbero dovuti esse brevi in quanto al Genoa potrebbe servire tempo per trovare un sostituto adeguato.

SECOLO XIX – Il Secolo XIX, che rilancia in un breve trafiletto le vicende di campo e le prove di 4-4-2 di mister Prandelli a Pegli, quelle stesse che ieri sera vi abbiamo raccontato, si concentra prevalentemente sul calciomercato. L’operazione Piatek al centro dell’attenzione, tra possibili alternative (Kean, Swiderski e Nestorovski) e alcuni dubbi sulla percorribilità di un’operazione così onerosa. Il Secolo XIX infatti riporta le parole di Leonardo di qualche tempo fa in cui spiegava che la UEFA aveva già ammonito i rossoneri per l’operazione Paquetà. Potrebbe dunque configurarsi un’operazione da 40 milioni di euro per Piatek? L’offerta tanto attesa dovrebbe arriva tra oggi e domani a Villa Rostan. Nel frattempo, Preziosi deferito per le frasi contro Di Bello.

TUTTOSPORT – Infine c’è Tuttosport, che immancabilmente parla a sua volta dell’operazione Piatek sottolineando come le uniche formule che Preziosi sarebbe disposto ad accettare sono un acquisto a titolo definitivo e un prestito con obbligo di riscatto. L’attesa sta per terminare visto che Genoa-Milan, che si incroceranno lunedì alle ore 15, sono decise ad aggiornarsi a breve e valutare l’offerta rossonera.


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