Le notizie flash le abbiamo già raccontate alle 14.
Sole a catinelle per l’allenamento mattutino del Vecchio Balordo.
Nessun riscaldamento a secco, subito il pallone protagonista dentro dei quadrati in un circuito con l’obiettivo del miglioramento e perfezionamento del passaggio e ricevimento del pallone con un controllo orientato.
A seguire esercizio 9 contro nove più 2 jolly su un campo ridotto con Lamanna ultimo uomo che doveva giocare il pallone solamente con i piedi. Juric insiste sui movimenti del giocatore in funzione di quello che dovrebbe accadere in una partita ufficiale. 

L’esercitazione sempre con gli stessi protagonisti è continuata con Rubinho in porta, bene il numero brasiliano in elasticità e riflessi, bombardato da entrambe le squadre. 

Esercizi alla ricerca del possesso pallone per ricerca dell’ampiezza e del lato debole, possesso per la ricerca della verticalizzazione. Per finire gli esercizi 2 contro 2 con portiere a gruppi di 10 calciatori in un campo di 20×20 o 25×25 con specifici obiettivi: gioco semplificato per la conclusione, smarcamento e conclusione in porta, dribbling e possesso pallone.
Gli altri 10 in attesa di effettuare l’esercitazione con Corradi e Murgita, ripassavano i principi della fase offensiva partendo dai difensori con attacco alla porta, mantenimento del possesso pallone, allargamento del fronte d’attacco, improvvisazione e cambiamento di posizione, cross e tiro.
L’intensità è stata padrone di ogni singolo movimento in tutti gli esercizi con velocità, “aggressività”.
Per finire partita 11 contro 11 con il campo ridoto ad 80 metri. 

La combattività non è mancata, qualche colpo senza neanche la classica battuta del cinque, invece la velocità nella transizione del pallone si è abbassata, tutto non favorito dal movimento senza pallone.

Sarà una impressione sbagliata probabilmente dovuta al pesante carico di lavoro svolto in precedenza, ma è un difetto che tante volte si nota nelle gare ufficiali che fa dire ai bene informati che non hanno visto neanche un allenamento sempre a porte aperte che i calciatori del Genoa non corrono.  

Pochi secondi di partitella a campo ridotto: