GLI APPROFONDIMENTI SUL GENOA

CORRIERE DELLO SPORT – Metà pagina 27 è dedicata alla gara tra Genoa e Ascoli, tra le ambizioni di promozione dei rossoblu e quelle di consolidamento della zona playoff per i bianconeri. “C’è Breda tra il Genoa e la A” scrive il quotidiano, che prosegue: “Gilardino (squalificato) vuole chiudere la pratica. Ma dipende anche dal Bari e dai bianconeri”. In ogni caso, per la lunga serie di variabili in gioco, il quotidiano sportivo parla di “partita da brividi“. Nelle probabili formazioni il Corriere dello Sport con poca attenzione inserisce Criscito come quinto a sinistra: in realtà per stessa ammissione di Gilardino non sarà convocato e andrà valutato, nel suo rientro, nelle prossime settimane e giornate. In quella zona di campo giocherà, salvo sorprese, Sabelli.

La probabile formazione – GENOA (3-5-2): Martinez; Bani, Vogliacco, Dragusin; Frendrup, Sturaro, Badelj, Strootman, Criscito; Gudmundsson, Coda


GAZZETTA DELLO SPORT – “Genoa, è qui la festa” titola la Gazzetta dello Sport, che a sua volta parla di “ultimo sprint” e di uno “stadio esaurito” per la sfida tra Genoa e Ascoli. Un successo del Genoa significherebbe Serie A matematica solamente se il Bari non andasse oltre il pareggio a Modena, motivo per il quale il titolo del quotidiano in rosa chiude con un “ma c’è il Bari…“. In ogni caso, i rossoblu restano saldamente padroni del loro destino a tre giornate dalla fine. Le probabili formazioni propongono e confermano Sabelli, assente a Bolzano per influenza, sulla corsia di sinistra, dove Criscito invece sarà assente. A destra Frendrup.

La probabile formazione – GENOA (3-5-2): Martinez; Bani, Vogliacco, Dragusin; Frendrup, Sturaro, Badelj, Strootman, Sabelli; Gudmundsson, Coda


REPUBBLICA – “Genoa, ultimo sforzo. La ricetta Gilardino: “Passione e lucidità“. Così titola l’edizione genovese di Repubblica nel suo percorso di avvicinamento alla sfida di questo pomeriggio (ore 14) allo stadio Ferraris. Il Grifone ospita l’Ascoli dell’ex Breda. “L’ultimo sforzo. Con un orecchio al risultato di Modena e gli occhi fissi sul popolo rossoblu che riempirà il Ferraris” è l’incipit dell’articolo, che chiosa con una delle dichiarazioni della vigilia di mister Gilardino, oggi squalificato. “Adesso bisogna andare forti e dritti verso l’obiettivo“.


SECOLO XIX – “Canta Grifone” è il titolo che compare questa mattina sul Decimonono a presentare la sfida tra Genoa e Ascoli, primo match ball per la riconquista della Serie A. Il Genoa deve in ogni caso vincere, ma anche attendere notizie da Modena-Bari. Un successo pugliese manterrebbe ancora aperta la corsa, altrimenti in caso di successo gialloblu o di pareggio al Genoa basterebbero rispettivamente uno o tre punti. “Non sarò in panca, ma parlerò ai ragazzi. Il gruppo è in salute” è il virgolettato che dà il via alla sintesi delle dichiarazioni di ieri in conferenza stampa da parte di mister Gilardino. A Vicenza, in contemporanea con la Prima Squadra, scende in campo anche la Primavera: un successo coi padroni di casa vicentini varrebbe la matematica promozione in Primavera 1.

La probabile formazione – GENOA (3-5-2): Martinez; Bani, Vogliacco, Dragusin; Frendrup, Sturaro, Badelj, Strootman, Sabelli; Gudmundsson, Coda


TUTTOSPORT – “Genoa, contro l’Ascoli primo match ball per la A” è il titolo che chiude questa rassegna stampa del sabato a poche ore da Genoa-Ascoli. “Non è l’ultima gara dell’anno. È certamente importantissima, fondamentale, come lo sono state tutte le altre giocate in casa, ma non è l’ultima. La volontà, quindi, è di fare una grande partita davanti ai nostri tifosi, di andare alla ricerca del risultato positivo con l’atteggiamento mantenuto in tutte le ultime gare” sono le parole con le quali Alberto Gilardino “frena” un pochino l’entusiasmo della vigilia. Il tecnico, che oggi seguirà la gara dalla tribuna a causa della squalifica, va alla ricerca di quel punto in più del Bari che consoliderebbe l’aritmetica promozione in Serie A. Fronte Ascoli, sarà Bellusci a sostituire lo squalificato Botteghin: per il resto si va verso la conferma della stessa formazione che ha fermato il Pisa.


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Genoa-Ascoli, rossoblu spinti verso la Serie A da 33mila cuori – LIVE DALLE 14