Alla vigilia della sfida contro il Genoa, il tecnico del Brescia, Daniele Gastaldello, è intervenuto in conferenza stampa per presentare la sfida del Rigamonti. Alle ore 12 aveva parlato anche il tecnico rossoblu, Alberto GilardinoDomani partita che pesa più delle altre? Tutti quanti stanno cercando di curare il minimo dettaglio per cercare di fare punti e fare meglio ancora. Non basta quello che stiamo facendo. Andare in ritiro il giorno prima è stata cosa ragionata perché i ragazzi sanno che abbiamo due mesi fondamentali per il futuro di tutti. Col Genoa sarà una partita importante, ma lo sono tutte: ne mancano nove”.

Domani è una partita contro una grande squadra, costruita per andare in Serie A diretta, con giocatori di categoria superiore. La stiamo preparando al meglio, per andare in campo e poter dire la nostra, controbattere colpo su colpo cercando, se possibile, di fare punti. Sappiamo, però, che sarà una partita difficile. Ricordi del Genoa visto il mio passato alla Sampdoria? Ne ho tantissimi, ho passato anni meravigliosi di tante battaglie contro il Genoa. Per il momento, però, conta solo il Brescia per me, conta aiutare i ragazzi a raggiungere i risultati che si meritano”.

Cosa ci manca? Quella lucidità, quella freddezza, quell’esperienza negli ultimi venti metri a trovare la giocata giusta. Vedo nei ragazzi la voglia, anche troppa, di cercare il gol e la soluzione personale. Spero che si possano sbloccare, poi verrà tutto di conseguenza. Questi ragazzi ci credono perché ci arrivano, perché in queste partite siamo arrivati tante volte alla conclusione. Ci serve quell’episodio che gira a nostro favore, poi sono convinto che questa squadra può dare ancora tanto. Se in queste tre gare non c’è stata la vittoria vuol dire che dobbiamo metterci ancora di più e che non basta, e lo pretendo dalla squadra perché vedo in loro la volontà di migliorare, anche dal punto di vista fisico. Tutti quanti sono sul pezzo, non bisogna mollare”.

Che Genoa mi aspetto con Gilardino? Abbiamo visto come giocano e che giocatori hanno. Cercano di giocare a calcio, ti danno pochi punti di riferimento e hanno qualità davanti per farti male. La nostra partita dovrà essere per forza una partita fisica, dove non possiamo abbassare l’intensità e dove non possiamo permetterci di giocare a pari intensità del Genoa. Dovremo lottare e alzare l’intensità per 95′ di gara, essendo lucidi in quelle situazioni dove fanno un errore. Non è facile, ma la dobbiamo ricercare questa lucidità”. 

Sulle possibili scelte di formazione: “È una partita di lotta, la devono fare tutti. Mi aspetto che tutti entrino in campo e diano il 100%. I dubbi ci sono e ci sono fino alla fine. Quando tu metti i giocatori dentro a partita in corso ti fanno venire molti dubbi, ed è positivo per la squadra. Per la formazione vediamo, oggi abbiamo allenamento e un giorno per decidere. Per quanto riguarda gli indisponibili sono fuori Cistana e Olzer. Quando un giocatore non è al 100% è inutile rischiarlo”.


Genoa, Gilardino: “Conosciamo insidie della gara, ma sappiamo anche la nostra forza”