GLI APPROFONDIMENTI SUL GENOA 

CORRIERE DELLO SPORT “Al lavoro per un grande Genoa” è il titolo scelto dal quotidiano sportivo per aprire la conferenza stampa di presentazione di Alberto Zangrillo. Le linee guida del progetto sono chiarissime: serietà, trasparenza e impegno. Lo sguardo è ampio: prima il Genoa, poi Genova.

GAZZETTA DELLO SPORT – Possibile domino di fantasisti nel corso del mercato di gennaio: con l’Atalanta in pressing per avere Boga, sembra destinato partire Miranchuk. All’orizzonte ci sono i rossoblu, che nel borsino allestito dalla rosea hanno il 40% di possibilità di ingaggiarlo per rinforzare la rosa a disposizione di Sheva. Un altro 40% per la possibile permanenza, 20% per l’approdo in altre squadre. Si legge poi di vitamina Zangrillo, nuovo presidente non arrivato per fare la “figurina”. Nel titolo si fa un richiamo a Diego Milito: “Ci aiuterà” ha dichiarato proprio il primario del San Raffaele di Milano in sede di presentazione. “Quando ha saputo del cambio di proprietà ha detto ‘sono a disposizione'”. Riprese anche le parole di Wander: “Siamo qui per una rivoluzione, volendo trasformare il Genoa in un club internazionale”.

REPUBBLICA GENOVA – “Addio vecchi schemi, parte una rivoluzione”. Si apre così, nella sezione sportiva, la pagina dedicata ai rossoblu. Il progetto viene definito dallo stesso Zangrillo “moderno, originale”, una “nuova esperienza” targata 777 Partners. L’entusiasmo è contagioso e il protagonista è uno che più genoano non si può: da piccolo sbirciava le partite dalle alture del Righi, oggi sulla porta di casa ha appeso un grifone.

IL SECOLO XIX – Sono poche le speranze che i giocatori attualmente ai box possano recuperare in vista della partita contro l’Udinese. Prima di Natale il terreno di gioco dovrebbe essere oggetto di restyling ma fino ad allora bisognerà fare di necessità virtù. Il più vicino al rientro sembra essere Kallon, mentre preoccupano gli infortuni di Fares e Destro. Diverse settimane di stop anche per Criscito (si è stirato l’adduttore scivolando durante l’allenamento) e Caicedo. Dalla Primavera è stato promosso in prima squadra il medico Besmir Biti, 35 anni. Per un ruolo dirigenziale rimbalza il nome di Sebastian Schindzielorz, oggi in carica al Bochum.

In merito alla nomina di Zangrillo, si legge di “un professore per rianimare il Grifone, un medico genoano presidente del Genoa 115 anni dopo un altro medico illustre come James Spensley”. “Possiamo arrivare dove non siamo mai stati, se non in tempi molto lontani” le sue parole in conferenza stampa. Su Berlusconi: “Non c’entra nulla, così come non è mai entrato nella mia vita professionale se non come mio paziente”. Su Preziosi“Come nuovo presidente non ho sentito il bisogno di chiedergli consigli. Ora bisogna abbandonare i vecchi schemi che facevano vivere alla giornata”. Si legge poi di Milito, che si è detto a disposizione e lo ha fatto “a cuore libero”. Nel frattempo, il 29 novembre è in programma la prima assemblea dei soci sotto il nuovo cda.

TUTTOSPORT“Genoa, tornerai grande” è il titolo scelto dal quotidiano torinese per l’articolo di presentazione di Zangrillo. La squadra oggi è in zona retrocessione, ma il nuovo presidente “fa già sognare i tifosi rossoblu” e scalda i loro cuori. Si legge di “uno scenario a medio-lungo termine con potenzialità straordinarie” e di una Serie A “considerata a livello mondiale un’opportunità di investimento”. 

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