Se ieri sono andate in scena Sassuolo-Atalanta e Chievo-Juventus, oggi scendono in campo tutte le altre squadre per la 22ª giornata di Serie A. Si parte con SPAL-Inter alle 12.30, nel mezzo 5 sfide prima che Milan-Lazio e Roma-Samp chiudano il programma rispettivamente alle 18 e alle 20,45. Queste le gare delle ore 15:

  • Fiorentina-Hellas
  • Torino-Benevento
  • Crotone-Cagliari
  • Genoa-Udinese (che seguiremo dallo stadio Luigi Ferraris)
  • Napoli Bologna

ALL’ORA DI PRANZO – Finisce 0-0 un primo tempo avaro di occasioni al Mazza, nella gara fra SPAL ed Inter. Queste le formazioni iniziali:

SPAL: Meret, Cionek, Vicari, Dal Bello; Lazzari, Schiattarella, Viviani, Grassi, Mattiello, Kurtic; Antenucci

INTER: Handanovic, Cancelo, Skriniar, Miranda, D’Ambrosio; Vecino, Valero, Candreva, Brozovic, Perisic, Icardi

Nella ripresa i nerazzurri trovano la rete del vantaggio (autorete del difensore Vicari), prima che Paloschi in tuffo regali alla squadra di Semplici pareggio preziosissimo. Spalletti si complica invece la vita: l’Inter non vince da 6 partite e può sorridere solamente per l’ingresso in campo dell’ultimo arrivato Rafinha, al posto di uno sbiadito e impreciso Borja Valero.

PRIMI TEMPI – Il verdetto dei primi tempi per le 5 gare in scena alle ore 15 vedono un clamoroso vantaggio dell’Hellas Verona sulla Fiorentina al Franchi, per mano del nuovo acquisto Vukovic e di Moise Kean. Pareggio dopo 45′ fra Cagliari e Crotone (a un rigore piuttosto discusso di Trotta risponde Cigarini) con rosso per Fabio Pisacane, mentre il Napoli ribalta momentaneamente il risultato dopo essere andata sotto in casa contro il Bologna. Colpita da Palacio, la squadra di Sarri risponde con un’autorete e un colpo su rigore trasformato da Dries Mertens.

Il Torino imponente sul Benevento – ora senza portiere dopo l’espulsione di Belec, reo di aver colpito Niang con un calcio in tuffo – con tre reti in 45′: Iago Falque, Niang e Obi lanciano per ora i granata verso la zona Europa League.

SECONDI TEMPI – Nella ripresa cambia poco: Gil Dias prova a riaprirla, ma Kean sigla il definitivo 1-4 dell’Hellas al Franchi. Allo stesso modo sarà invece il solito Mertens a mettere il risultato al sicuro per il Napoli, che batte così 3-1 il Bologna. Gioia negata al Crotone, che vede annullarsi una rete in pieno recupero con l’ausilio del VAR.

MILAN-LAZIO –  Primo tempo giocato a viso aperto, ma i rossoneri risultano più incisivi con le spinte di Suso e Calhanoglu. Cutrone apre con un evidente tocco di mano, Marusic pareggia e Bonaventura ristabilisce le gerarchie alla Scala del calcio: 2-1 per il Milan all’intervallo. Ammoniti i diffidati Milinkovic-Savic e Lulic, come già ricordato, che salteranno così la sfida contro il Genoa. Nella ripresa la Lazio sfida la difesa rossonera e sfiora più volte la rete, ma né il centrocampista serbo né il bosniaco trovano il pareggio. Ecco che il Milan raggiunge momentaneamente a 34 punti la Sampdoria, in attesa del posticipo contro la Roma. “Non abbiamo meritato di perdere la partita, probabilmente senza l’errore arbitrale sul gol di Cutrone avremmo vinto noi” tuona Simone Inzaghi a fine gara.

Nel posticipo delle 20.45 il primo tempo lascia tanto amaro in bocca ad entrambe: la Roma fallisce un penalty con Florenzi, i blucerchiati sfiorano la rete con Caprari. A riposo sullo 0-0. Sarà una rete del solito poderoso Duvan Zapata a rovinare la serata dei giallorossi, ora a 41 punti sul 5° gradino della classifica. Giampaolo vola, Di Francesco frena bruscamente ed aspetta novità sul fronte Emerson-Dzeko. Si chiude così la 22ª giornata di Serie A, che analizzeremo nel solito editoriale del martedì mattina.

ULTIMO AGGIORNAMENTO ORE 22.45