A dare il calcio d’inizio a questa domenica di Serie A ci hanno pensato Frosinone e Atalanta: Gasperini cala una manita (di cui quattro gol messi a segno dal colombiano Zapata, ndr) ai neo promossi frusinati. A causa della Supercoppa disputata a Jeddah in settimana, alle ore 15 sono state solamente due le partite giocate: FiorentinaSampdoria e SPALBologna, entrambe terminate in pareggio. Prima del posticipo serale, quello che ha visto in campo fino a pochi minuti fa Napoli e Lazio, alle ore 18 il Cagliari di Maran ha rimontato l’Empoli tra le mura amiche grazie ai gol di Leonardo Pavoletti (al 21° gol di testa in Serie A, ndr) e Diego Farias. Una prodezza di Zajc e Di Lorenzo avevano rimesso in carreggiata ed illuso i toscani di Beppe Iachini, ancora con 3 punti di vantaggio sul terzultimo posto occupato dal Bologna.

LA PARTITA – Si tratta del 132esimo confronto in Serie A tra Napoli e Lazio: i partenopei prevalgono con 49 successi a 38, con 45 pareggi. Il primo tempo vede entrambe le squadre giocare a viso aperto: il palo preso da Milik al 21esimo è un primo monito per gli uomini di Inzaghi, che poco dopo la mezz’ora non hanno potuto far nulla su Callejon: Mertens tocca per lo spagnolo che davanti a Strakosha non perdona, firmando così il vantaggio e la prima rete stagionale.

La rete galvanizza il Napoli di Carlo Ancelotti che, passati solamente tre giri d’orologio, ferisce ancora una volta la Lazio. Questa volta il palo non si oppone e Milik può mettere il pallone nell’angolino. La seconda frazione di gioco vede la Lazio cambiare modulo: dopo il 3-5-1-1 iniziale, con la sostituzione di Lukaku per Correa, Inzaghi passa al 4-3-2-1, mettendo l’ex giocatore della Sampdoria e Luis Alberto a sostegno dell’unica punta Immobile. Ma sono ancora i padroni di casa, almeno nei primi minuti, a prevalere: nel giro di pochissimo i legni centrati dai partenopei, dopo i due presi dal polacco nel primo tempo, salgono a quota quattro.

Proprio nel loro momento migliore, Ciro Immobile accorcia le distanze battendo l’estremo difensore Meret con un bel diagonale, che passa sotto le gambe di Albiol. Poco dopo gli ospiti restano in nove a causa della doppia ammonizione rimediata da Acerbi, che interrompe così una clamorosa striscia di 126 partite consecutive giocate interamente di Serie A. Manca un cartellino rosso a Senad Lulic, colpevole di un’entrata scellerata sull’avversario Malcuit nel bel mezzo di un contropiede napoletano. Gli Azzurri sprecano, concedono qualche occasione di troppo a un avversario sempre vivo ma riescono a tarpare le ali all’aquila.

CLASSIFICA – Approfittando del pareggio dell’Inter contro il Sassuolo, il Napoli allunga a +7 sui nerazzurri e si porta a -6 dalla capolista Juventus. La Lazio, invece, rimane a quota 32 punti collocandosi in mezzo a Roma e Milan, atteso domani pomeriggio dal Genoa.


Genoa-Milan, le probabili formazioni. Gattuso mescola le carte all’ultimo, doppio lavoro per Bessa