Dopo la gara vinta dal Genoa contro l’Hellas Verona abbiamo chiesto il perché di un’altra stagione con salvezza all’ultimo. Il nostro giro di interviste è proseguito con Simone Giacchetta, ex difensore rossoblu che vanta 83 presenze con la maglia del Genoa tra 2000 e 2003.

Perché il Genoa, di nuovo e dopo le promesse dello scorso maggio, è arrivato a giocarsi la salvezza all’ultima giornata? Cosa non bisogna assolutamente ripetere in vista dell’anno prossimo?

Questa è una domanda a cui è difficile, per chi vive lontano e non conosce le dinamiche, dare una risposta. Il Genoa intanto mantiene la categoria ed è la cosa più importante. Poi chiaro che tutti vorremmo vedere il Genoa protagonista in Serie A, in classifica e come squadra che pratica un gioco che esalta, aggrega e ci fa andare allo stadio volentieri. Oggi nel calcio le dinamiche sono tante e dare una risposta precisa non sarebbe corretto. Detto questo, il Genoa è una squadra veterana della Serie A e il presidente, nonostante mille difficoltà, riesce comunque a mantenere la categoria. Al popolo genoano va ricordato che in periodi bui dal punto di vista economico mantenere la categoria è importante e renderli consapevoli che non è semplice rendersi protagonisti. 

Cambiare squadra ogni sei mesi può incidere? Potrebbe essere, ma potrebbero essere tante cose. Da fuori si fa presto a giudicare. Ovviamente una base di giocatori che diano certezze tecniche, di gruppo e di spogliatoio è sempre fondamentale. Credo che al presidente Preziosi non vada insegnato nulla: ha fatto tantissime scalate, in diverse piazze di calcio, e oggi è in una piazza non facile come quella di Genova, in un momento dove non è facile fare impresa e fare calcio in Italia. Forse è anche una necessità quella di cambiare spesso i calciatori e bisogna avere una solidità economica per mantenere una base tecnica importante. Perché i giocatori importanti, poi, pretendono anche contratti importanti. Vedendola da questo punto di vista, per assurdo, bisogna anche fare i complimenti. Perché è vero che fatica a conquistare la salvezza in questi ultimi anni, ma la conquista sempre e dà a tutti la possibilità di vivere la Serie A con la maglia del Grifone, la cosa più gratificante per tutti quanti”.


Genoa salvo all’ultima giornata: il pensiero di Mario Ponti