L’allenatore del Genoa Aurelio Andreazzoli è intervenuto nella sala stampa del “Comunale” di Chiavari al termine della partita valevole per il terzo turno di Coppa Italia, in cui il Grifone ha avuto la meglio sull’Imolese 4-1 grazie alle reti di Criscito, Saponara, Ghiglione e Lasse Schöne. Prima di tutto un ringraziamento alla Virtus Entella: “Un grazie per averci dato la possibilità di trovare questa bella soluzione per poter rimanere vicino ai nostri tifosi. Questo è avvenuto per merito loro”.

Di seguito le dichiarazioni del tecnico: “La partita è andata bene per quelle che erano le aspettative in una prima gara ufficiale, dove è davvero importante il risultato, da conseguire a tutti i costi. I ragazzi l’hanno cercato con determinazione. Bisogna fare i complimenti alla squadra avversaria, chiaramente sotto due categorie rispetto a noi, ma già con un’identità e che poteva metterci in difficoltà se non avessimo avuto le idee chiare. E noi le abbiamo avute. Rispetto ai tempi possiamo essere contenti, anche se è una parola che usiamo malvolentieri. Archiviamo la serata come una serata positiva, in cui la cornice del pubblico è stata la chicca e anche di questo siamo molto contenti: continua il nostro lavoro di avvicinamento alla prima di campionato”.

“Quello del gruppo era uno dei risultati che auspicavamo e che abbiamo raggiunto. I ragazzi stanno bene e lavorano bene insieme: è una cosa molto importante. Il fatto di viaggiare molto nella prima fase di ritiro era logico, nella seconda un po’ meno e nella terza a Reggio è stata anche un po’ scomodo. In Francia è stata organizzata bene, con un centro sportivo notevole ed amichevoli che ci hanno dato la possibilità di spostarci e avere possibilità di confrontarci con squadre importanti”.

Su Saponara, uscito per un problema nel corso del primo tempo: “Credo che non ci sia nessun problema; io l’avrei tolto qualche minuto prima ma lui ha voluto provare. Quando si mette mano ai flessori bisogna avere calma, ma deve essere stata una scossa, niente di particolare”.

Con Schöne in campo meglio avere una punizione che un rigore? “Io preferirei avere un rigore. La sua prestazione è stata buona, ma i margini di miglioramento ci sono per tutti. Anche io ne ho in qualità di allenatore”.

Su Barreca: “Ha passato una nottata un po’ particolare, sul vaso, come anche altri della squadra. Forse siamo stati presi da un virus, a lui è venuta anche la febbre: già nel pomeriggio aveva 38 e abbiamo preferito rinunciare, anche se lui ne è rimasto dispiaciuto”.

Su Ghiglione: “Lui la sorpresa maggiore? No, la sorpresa è il gruppo di lavoro e l’affiatamento. Questa è la sorpresa, di cui potrei dire che già fossi certo”.

Sugli attaccanti: “Si sono dati molto da fare. Ci sono stati buoni progetti, che a volte anche per poco non sono andati in conclusione, ma li abbiamo visti duettare e abbiamo visto che abbiamo qualità anche nel gioco aereo. Chiaro è che gli attaccanti sono sempre più soggetti ai dettagli. Kouamé ha faticato? Non è facile arrivare in tempo quando devi fare dieci metri, anche se hai tutta la volontà che ha dimostrato. A me piace fare in maniera diversa ma capisco che è una situazione tutta da scoprire”.

Sui calci piazzati: Criscito l’abbiamo ereditato ed è stata una buona eredità. Ora abbiamo Schöne che dimostra qualità, come sempre fatto in passato. Quindi penso che tireranno ora l’uno ed ora l’altro. Non ci siano preferenze”.

Sul calciomercato: “Dobbiamo ancora completare, perché noi gradiremmo avere due calciatori per ogni ruolo e quindi dobbiamo sistemarci in questa maniera. Potrebbe uscire qualcosa e di sicuro entrare qualcosa a breve. Per esempio Pajac non è ancora con noi ma nei prossimi giorni dovrebbe unirsi. Ansia da mercato non ne ho, ma ho ansia da lavoro e da progressi”. 

Sulla Roma: “Tutto può essere, chiaro che nella testa dell’allenatore un’idea c’è. La prossima settimana sarà normale, cercheremo di capire e di studiare la Roma e vedremo se saremo capaci di crearle difficoltà. Non sarà facile, l’ho vista contro il Real ed è tosta con tanta qualità e fisionomia”. 


Genoa 3-0 Imolese, riparte la gara al “Comunale” – LIVE