Si è conclusa con la partitella di 50′ minuti disputata questa mattina al “Signorini” sotto gli occhi di una cinquantina di tifosi e della dirigenza rossoblu (Donatelli, Zarbano e Pellegri, ndr) la prima mini-settimana di Ballardini alla guida del Genoa. Sono in realtà poche le cose da riportare in questo appuntamento serale e che possano andare ad aggiungersi a quanto scritto questa mattina:

Occhi al Pio: la cronaca della partitella in famiglia

Il lavoro di mister Ballardini e dello staff si è incentrato soprattutto sull’osservazione e sull’allenamento dei fondamentali, dal tiro agli attacchi alla porta passando per la capacità di coprire bene il campo in spazi stretti. Geometricamente parlando, si è visto un Genoa proiettato in tutti i sensi a fare quadrato, come testimoniato anche dai frequenti discorsi del tecnico alla squadra disposta in cerchio e dalla simbolica immagine della porta trasportata da tutta la squadra, in uno spirito di camerata alimentato anche dalle due mezze giornate passate quasi per intero a Pegli, con pranzo annesso e anche una lezione al VAR condotta da Rosetti.

Nella foto, i tifosi sugli spalti del “Signorini” questa mattina. Erano una cinquantina

Sul finale di allenamento, dopo la partitella, la squadra ha proseguito in campo nel fare allunghi assistita da Barbero e Pilati. L’unico a svolgere un iter differenziato è stato Spolli. Landre a parte per tutto il corso della seduta mattutina. Da segnalare le assenze di Migliore e Taarabt, fermati da un leggero fastidio alla schiena, e l’uscita anzitempo dalle esercitazioni atletiche finali di Laxalt, direttosi subito negli spogliatoi al termine della partita (aveva ricevuto poco prima un leggero pestone da Rodriguez, ma aveva continuato ancora una decina di minuti senza particolari problemi). Da martedì tante soluzioni provate e tante buone indicazioni sul terreno del “Pio”: oggi qualcosa in più si è visto, specialmente nei secondi 25′ di gara, ma è presto per sbilanciarsi su moduli, numeri o ancor meglio idee di gioco. Se ne parlerà più avanti: anche noi preferiamo agire nelle vesti di osservatori neutrali.

Tornando al Genoa, gli allenamenti riprenderanno martedì prossimo, ore 15, con una seduta a porte aperte. Stesso programma comunicato ai suoi calciatori anche da Davide Nicola, tecnico del Crotone, che concederà due giorni di riposo ai suoi uomini prima di richiamarli ai propri ordini nel pomeriggio di martedì 14 novembre (clicca qui per saperne di più).