Mattinata piacevole, per clima e ambiente, quella al “Signorini” dove ci troviamo per raccontarvi la partitella in famiglia.

NOTIZIARIO

Sono 14º i gradi percepiti, una quarantina i tifosi presenti sugli spalti. Lazovic e Zukanovic uscito dalla palestra prima di fare capolino in campo col resto della squadra. Solito conciliabolo a centrocampo prima di inizio partita. Landre in palestra.

Si parte con un riscaldamento agli ordini di Pilati. Sono 24 gli uomini a disposizione per la partita. Presente anche Rosi. Mancano Migliore e Taarabt. Presenti i due Primavera Oprut e Bruzzo.

Partita che inizia alle 11,30. I pettorinati sono: Zima;; Izzo Rossettini Gentiletti Laxalt; Veloso Bertolacci Brlek; Rigoni Centurion Lapadula.

I senza pettorina rispondono con: Lamanna; Zukanovic Spolli Biraschi Rosi; Rodriguez Cofie Lazovic; Ricci Salcedo Palladino. Entrambi gli schieramenti sembrano avere i crismi di un 4-3-1-2, coi ruolo delle mezze ali che risultano importanti, dall’una e dall’altra parte.

 

Al minuto 8’ passano avanti i senza pettorina con Lapadula, che sfrutta un’incursione di Bertolacci e il successivo assist.
Prima interruzione dopo 13’ durante i quali Ballardini ha solo osservato: ora si riserva di dare alcune indicazioni prima di far riprendere il gioco dal cerchio di centrocampo. Partita che riprende dopo un paio di minuti.

Al 20’ pareggio dei pettorinati con Rodriguez, che punta l’area e di punta colpisce la traversa e fa rimbalzare il pallone oltre la linea. Azione partita da destra.

Dopo un bel tiro di destro di Ricci parato da Zima, dopo 25’ minuti finisce la prima parte di gara. Situazione di pareggio tra le due formazioni.

 

Nel secondo tempo Lazovic passa coi senza pettorina, Brlek con i gialli. Questi ultimi sembrano mantenere l’assetto tattico precedente, mentre gli scuri sembrano passare a tre dietro, più vicini nei movimenti al Genoa precedente di Juric. Specialmente si rivedono Laxalt e Lazovic esterni molto disponibili in copertura.

Nessun gol nella seconda frazione ma molto agonismo, con contrasti anche duro sintomo di una squadra che ha voglia di crescere per applicazione e cattiveria. Al termine della gara lavoro di scarico con allunghi agli ordini dei preparatori rossoblu.

La ripresa degli allenamenti, dopo quattro giorni molto intensi di lavoro e osservazione, sarà martedì prossimo al pomeriggio.