Al termine della partita del Ferraris tra Genoa e Inter, il collega de Il Secolo XIXValerio Arrichiello, è intervenuto ai nostri microfoni per commentare la sfida vinta dalla formazione nerazzurra. 

“Cosa ci ha detto questa partita?  È una partita in cui non bisogna solo guardare al risultato: se pensiamo al 3-0 dell’Inter, si potrebbe pensare ad un Genoa in grande difficoltà. La realtà è che fino a quando Sanchez non ha segnato il secondo gol – all’82esimo – il Genoa dava anche la sensazione di poter pareggiare. 

L’Inter è più forte, il Genoa aveva anche tante assenza, ma se l’è giocata alla pari: ci sono stati tanti segnali positivi. Anche in difesa, nonostante i tre gol, i giocatori hanno giocato bene; a centrocampo mi sono piaciuti moltissimo sia Rovella che Jagiello. Certo, si sa che delle partite che mancavano questa era la più difficile.

Nicola ha provato a giocarsi il tutto per tutto buttando dentro Schöne e Pandev, però poi quando è arrivato il gol di Sanchez c’è stato poco da fare. Alcuni giocatori erano stanchi, come Criscito che veniva da un infortunio e ha giocato tre partite con Lecce, Sampdoria e oggi: lo abbiamo visto in difficoltà contro Moses. Lo stesso Behrami si vede che non è al meglio.

Davanti – ed è il problema che potremmo vedere nelle prossime partite – né Favilli né Pinamonti, pur dandosi da fare, non sono mai riusciti a rendersi pericolosi. E con Sanabria che rischia di non esserci più, questo può essere un dato preoccupante. La classifica ci dice che il Genoa conserva questi quattro punti in più sul Lecce, vediamo cosa succede domani. Credo però che se il Genoa giocherà così contro Sassuolo e Verona qualche punto lo porterà a casa. Non bisogna scoraggiarsi e recuperare subito le energie”.


Genoa 0-3 Inter, il commento di Guido De Carolis (Corriere della Sera)