Dopo il successo sudato contra la Sampdoria, l’Inter ospitava questa sera a domicilio il Sassuolo, reduce dalla sconfitta esterna con l’Atalanta.

Che non sarebbe stata una partita facile per l’Inter lo si era capito sin dal 4′ di gioco al gol di Caputo. A tu per tu con Handanovic, l’attaccante neroverde avrebbe spiazzato col destro l’estremo difensore sloveno. La gara di San Siro si mette subito in salita: il fattore casa non esiste più, non è più elemento trascinante, e infatti la squadra di Conte deve aspettare il 41′ per pareggiare con Lukaku su calcio di rigore procurato da Boga, in ritardo nel chiudere su Skriniar servito da un ispirato Eriksen.

È la rete dell’1-1 che permette all’Inter di lanciarsi con maggior convinzione in avanti e trovare con Biraghi, al 45′ di gioco, la rete del 2-1 con una triangolazione rapida che l’esterno sinistro nerazzurro finalizza con un sinistro potente sotto la traversa a Consiglio battuto. All’intervallo è dunque vantaggio nerazzurro, ma nel secondo tempo gli uomini di Conte non chiudono la partita, Gagliardini colpisce una traversa clamorosa a porta sguarnita e in questo campionato tutt’altro che scontato non puoi permettertelo. All’81esimo Berardi concretizza infatti il calcio di rigore che si procurerà Muldur: stessa dinamica del rigore interista, ma questa volta è Young ad atterrare l’avversario.

Un gol che fa da preludio ad un finale di partita incandescente. L’Inter ha la capacità di tornare avanti al minuto 86′ su calcio piazzato: Candreva pesca Borja Valero tutto solo in area, che deve soltanto appoggiare in rete la rete del momentaneo 3-2. Particolarmente blanda la marcatura di Defrel. Mancherebbero pochi minuti al triplice fischio, ma la squadra di De Zerbi non si arrende facilmente e all’89esimo trova il pareggio in mischia con Magnani, ennesimo beneficiario di una marcatura pressoché assente in area di rigore (questa volta il “colpevole” è Agoumè).

Sarà la rete che sancirà il pareggio finale. Nel recupero l’unico episodio degno di nota è il doppio giallo rimediato da Skriniar, espulso dall’arbitro Massa. Salterà la prossima sfida contro il Parma. Questa sera assume contorni ancora più importanti la sfida tra Atalanta e Lazio, perché in caso di vittoria biancoceleste l’Inter si ritroverebbe a -7 dal secondo posto.


LA CLASSIFICA AL TERMINE DI INTER-SASSUOLO