Il sorriso Durban’s di Christian Kouamé ha stregato anche i colleghi toscani di Radio Bruno. Intervenuto nel corso della trasmissione Pentasport, l’attaccante ivoriano arrivato da meno di un mese in casa viola è tornato a più riprese sull’anno e mezzo trascorso con la maglia del Genoa. Ad ogni gol della Fiorentina al Ferraris contro la Sampdoria, Chris e la compagna hanno esultato come ai vecchi tempi. Un residuo di genoanità? “Si, certo – risponde Kouamé con un ghigno un po’ sornione – Ogni volta che segnavamo, io e la mia ragazza eravamo contenti. Quando c’è il derby in città è tutto molto bello: i tifosi venivano a incitarci e per me era una cosa nuova. Di fatto per me era la prima volta che giocavo un derby, perché ne avrò anche fatto uno in Serie B al Cittadella, è vero, ma quello di Genova è diverso”. 

Dal sogno Premier League al cambio di squadra nell’ultimo giorno di calciomercato invernale. Come è stato convinto dalla Fiorentina? “Mi hanno detto: ti prendiamo per il prossimo anno – racconta – Quindi di fretta non ne ho. Devo recuperare al 100% così che quando rientrerò lo farò una volta per tutte. Il giorno prima dell’infortunio mi ero sentito con il mio agente, che mi aveva detto: è quasi fatta con il Crystal Palace ma ti do conferma domani. Ero contento, perché la Premier League è un campionato che mi piace e che guardo sempre. L’indomani avevo una partita in Egitto con la Costa d’Avorio e mi sono fatto male. Quando ho fatto la risonanza e tutto quanto, lì ho iniziato a pensare che potessi essermi rotto il crociato. Avevo già immaginato tutto in testa, a fine partita sono andato in albergo con la squadra ma ero tranquillo, tranquillo fino al giorno della risonanza. Da lì ho avuto un calo, ma già dal giorno dopo non ci pensavo più: ormai era successo, ormai dovevo guardare avanti”.

Kouamé torna anche sullo 0-0 del maggio scorso tra la Fiorentina di Montella e il Genoa di Prandelli, entrambi salvi all’ultima giornata ed entrambi non più sulle panchine viola e rossoblu: “Noi siamo scesi in campo per fare il risultato che ci avrebbe permesso di rimanere in Serie A e così è andata. Eravamo contenti. Prandelli è una persona tranquilla, mi diceva sempre di restarlo anche io e che i gol sarebbero arrivati. È stato più un padre che un allenatore per me”. 

Il 22enne, tornato nella regione che l’ha visto muovere i primi passi nel mondo del calcio, sotto il sorriso non nasconde un rimpianto: dopo l’infortunio avrebbe voluto tornare a giocare con la maglia del Genoa. “Si, avrei voluto. Avevo voglia di tornare con loro perché avevo lasciato sola la squadra. Non volevo andare via così perché per me non era il momento, da infortunato. Non pensavo al mercato ma a curarmi e tornare per aiutare la squadra. Poi però è arrivata la Fiorentina: io dico che era destino. Dal non dover andare più in Inghilterra a trovare una squadra che abbia voluto investire su di me, penso sia stato tutto destino. Non era il momento per andare in Inghilterra”. 

Un parere su Agudelo? “Kevin quando è arrivato al Genoa era un po’ timido, ma per me è un bel giocatore, un bel centrocampista. Quando Thiago Motta l’ha mandato dentro ha fatto buonissime prestazioni, come quella con la Juve: sono rimasto a bocca aperta nel vederlo giocare con quella personalità. La prima con il Brescia siamo entrati insieme e abbiamo fatto gol entrambi. Io ero felice: pensa che in panchina ho detto a Sanabria: guarda che questo entra e fa gol”. 

A fine intervista, gli viene chiesto se il motivo del gran rifiuto di Criscito alla Fiorentina sia stato l’amore del difensore per la squadra di cui è il leader indiscusso. L’altra squadra, quella viola, lo avrebbe invece accolto a braccia aperte, a braccetto proprio con Agudelo e Christian. La risposta di Kouamé vale come una forte stretta di mano al capitano: “Si, Mimmo è legatissimo e attaccato alla maglia del Genoa. Ha scelto di non andare via e per me ci sta: ha deciso di rimanere per il momento un po’ così che sta vivendo la squadra e ha fatto bene. Ha fatto una scelta da capitano”. 

A PRANZO CON IL PENTASPORT 19 FEBBRAIO 2020 – C.KOUAME IN STUDIO!

A PRANZO CON IL PENTASPORT 19 FEBBRAIO 2020 – C.KOUAME IN STUDIO!

Publiée par Il Pentasport di Radio Bruno sur Mercredi 19 février 2020