DI SEGUITO L’AUDIO CON LE PAROLE DI PAOLO ZANETTI


L’allenatore dell’Ascoli, Paolo Zanetti, ha risposto alle domande dei giornalisti presenti nella sala stampa del “Ferraris” in seguito alla sconfitta in Coppa Italia contro il Genoa di Thiago Motta (clicca QUI per leggere la cronaca). Di seguito, in sintesi, le sue dichiarazioni.

Sulla partita: 

“Si pensava di poterla portare a casa o quantomeno andare ai supplementari: è evidente che a questi livelli gli errori si pagano. A parte il rammarico, devo fare un plauso ai miei giocatori: sono andati in campo calciatori che ultimamente hanno giocato meno. Oggi a livello di atteggiamento devo dire che ci siamo un po’ snaturati: in genere proviamo ad essere un po’ piu aggressivi, poi magari non ci riusciamo ma proviamo ad imporci come idea. Non siamo ancora pronti per farlo ovunque ma questo è il nostro percorso di crescita. Mi piace l’idea di creare occasioni e di fare gol.”

Perché Thiago Motta ha giocato con questo 3-5-1-1? Queso modulo non lo digerite molto

“Dovete fare al mister del Genoa queste domande: il 3-5-1-1 è un sistema che ci fa un po’ ballare. A livello di palleggio non mi aspettavo una partita in cui sarebbe stato l’Ascoli a comandare il gioco.”

Il palleggio del Genoa vi ha favorito nel primo tempo 

“Quando si incontra una squadra come la nostra, che si mette in 11 dietro la linea della palla, è normale che si ragioni per chiudere gli spazi e fare in modo che gli avversari rallentino il palleggio. Per assurdo, nel primo tempo abbiamo subito di meno rispetto al secondo tempo, quando gli spazi si sono aperti. A me l’idea di gioco del Genoa piace e nelle partite che ho visto hanno sempre avuto il possesso maggiore anche se non hanno vinto. 


Genoa, Pinamonti: “Importante aver passato il turno. Puntiamo a vincere a Lecce” – VIDEO