La visita del presidente Preziosi ha “benedetto” la riapertura del centro sportivo “Signorini”, che da oggi è tornato la casa del Grifone per preparare settimanalmente gli impegni di campionato. Intorno tutta la dirigenza al gran completo, dal direttore generale corporate Ricciardella all’amministratore delegato Zarbano passando per Marco Rossi e il ds Capozucca. E ancora Michele Sbravati e Carlo Taldo, pilastri del settore giovanile e della Primavera rossoblu. Il primo dei due, peraltro, dilungatosi in un lungo abbraccio con Paolo Ghiglione, da lui stesso scoperto tanti anni fa ed oggi una delle più liete sorprese rossoblu in questa lunga preparazione estiva.

Mister Andreazzoli ha dovuto fare a meno di Riccardo Saponara, fermato da una lesione muscolare di primo grado che lo costringerà a perdere le prime due giornate di campionato, ma ha ritrovato Goran Pandev, che reduce da qualche piccolo problema alla schiena si è allenato col resto del gruppo regolarmente. Assenti, per ragioni di calciomercato, sia Sandro sia Hiljemark, mentre non si sono visti scendere in campo neppure Gumus e Rizzo. Presente, invece, il giovane Niccolò Rovella. Recuperato anche Barreca, reduce dai postumi di un’influenza.

Il lavoro sul terreno di gioco principale, completamente in erba naturale, è stato incentrato sia su lavori di natura atletica sia col pallone, con una partitella finale a chiudere la seduta. Il tutto sotto gli occhi del presidente Preziosi, che prima dell’allenamento aveva incontrato la squadra e rilasciato alcune dichiarazioni relativamente al nuovo impianto del Signorini, che ancora non è concluso del tutto (clicca QUI per leggerle).

La tabella di marcia è pienamente rispettata e i lavori hanno toccato anche zone non visibili immediatamente, come gli spogiiatoi. Non è ancora visibile la palestra in muratura (9 metri per 85, ndr) che fiancheggerà il campo, ma la struttura è stata comunque momentaneamente traslata a fianco di Villa Rostan ed è operativa al cento per cento. Manca ancora la messa in sicurezza definitiva delle tribune dove il pubblico rossoblu potrà seguire gli allenamento del Genoa, ma sarà questione di poco tempo: poi il colpo d’occhio sarà di quelli intensi e piacevoli.

Presto faranno capolino anche diversi alberi che proteggeranno il campo parallelo a Villa Rostan e lo schermeranno dall’uscita dell’autostrada. Work in progress, come impone il calcio d’agosto, ma la strada intrapresa sembra proprio essere quella giusta: e il Genoa la percorre spron battuto e senza soste.


Genoa, Andreazzoli e la squadra ritrovano Pegli: le prime immagini dal “Pio Signorini” – FOTO