Cinque presenze, due gol ed altrettanti assist. Innumerevoli imbucate, scagliate dalla trequarti e solamente da ribadire in rete. Che Goran Pandev fosse una celebrità in Macedonia non è mai stata una novità, come testimoniato dalle fotografie che ritraggono l’attaccante del Genoa accolto da un bagno di folla dopo la vittoria conquistata in Liechtenstein, non più tardi di quattro giorni fa.

Celebrità per il triplete, per i successi in Serie A, per non tirare indietro la gamba e non celare il proprio talento nemmeno quando indossa la maglia della Macedonia, meno titolata ma non per questo bistrattata. Pandev si è conquistato il rispetto di tifosi e spogliatoio a suon di reti e prestazioni da migliore in campo, a maggior ragione dopo che la sua nazionale ha conquistato il primo posto nel girone di UEFA Nations League nella serata di ieri, venendo così promossa alla fase successiva salendo di un gradino: dalla Lega D alla Lega C (CLICCA QUI).

Una vittoria in grande stile, contro Gibilterra ed anche senza Pandev in campo a fronte di una squalifica da scontare per diffida.“Vinciamo anche per Goran” era stata la frase più gettonata nel pre-partita sui social macedoni. Detto, fatto. E negli spogliatoi, come se non bastasse, è arrivato persino un coro per il capitano della Macedonia, fedele condottiero dei Leoni Rossi e ambasciatore del Genoa nel mondo.