Che la Fiorentina non perda mai in casa in questa stagione, è ormai un dato di fatto. Che non vinca da due turni casalinghi, anche. A guastare la festa ai Viola è stato questa sera Florenzi all’85esimo in una partita, quella del “Franchi”, che poteva essere decisa nel primo tempo da un rigore molto generoso concesso da Banti a favore della Fiorentina. Col VAR Orsato che non interverrà.

Il Cholito Simeone ha cercato il contatto con Olsen, che dal contrasto è uscito avendo la peggio. Il portiere giallorosso ha preso il pallone ma se l’attaccante viola non avesse cercato il contatto col volto dell’estremo difensore della Roma forse non ci sarebbe stato rigore. Fatto sta che Veretout calcerà con grande precisione alla sinistra del portiere giallorosso (33′). “Un rigore che si può dare come non dare” avrebbe detto Pioli a fine gara. “Decisione che ha cambiato la partita: la Roma non può essere sempre la squadra che deve stare zitta” avrebbe risposto Monchi, direttore sportivo della Roma. “Il VAR c’è e oggi chiaramente doveva intervenire” ha spiegato il dirigente giallorosso rincarando la dose.

Al triplice fischio, il pareggio è il risultato che, per quanto visto in campo, sembra più giusto. Roma e Fiorentina non si fanno male a vicenda e aggiungono un punto alle loro classifiche, rimanendo appaiate a 16 punti. Domani grande occasione per Lazio e Milan di staccare viola e giallorossi in classifica.

LA CLASSIFICA DOPO FIORENTINA-ROMA


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