“Dobbiamo dare risposte ai milioni di tifosi italiani coinvolti in questa situazione e considerare che al 15 novembre saranno già state disputate 13 giornate del campionato di Serie B. Vogliamo rispettare la competizione sportiva: non possiamo essere testardi a prescindere perché saremmo degli irresponsabili, non dobbiamo aggiungere al danno una beffa. Auspico che da domenica giochino tutti e credo che il mio auspicio sarà accolto dai responsabili della Lega Pro. È arrivato il momento di giocare a calcio”. Con queste parole il neo-eletto presidente della FIGC Gabriele Gravina ha confermato la volontà congiunta di mantenere il campionato con un format a 19 squadre, in attesa del giudizio di merito del Consiglio di Stato previsto per il prossimo 15 novembre. Le reazioni non si sono fatte attendere, fra chi – come la Virtus Entella “ribadisce per l’ennesima volta che esiste una decisione del Collegio di Garanzia del Coni mai ottemperata, pur essendo definitiva” e chi – come il presidente della Ternana Stefano Bandecchi – pubblica una lettera rivolta ai tifosi rossoverdi. E ricordiamo come, proprio in queste ore, in cadetteria si sta disputando il 10° turno del campionato cadetto.

Questi i comunicati dei due club, partendo da quello della società chiavarese: “La Virtus Entella ribadisce, per l’ennesima volta, che esiste una decisione del Collegio di Garanzia del Coni mai ottemperata, pur essendo definitiva. E chiede per quale motivo anche la nuova governance della Figc condivida questa inspiegabile posizione che ha contraddistinto la gestione commissariale di Fabbricini. Ci preme sottolineare come le sentenze debbano essere applicate e non eluse con comportamenti dilatori. Perché ci si ostina a perpetrare questa grave ingiustizia nei confronti della nostra società? Al presidente Gabriele Gravina ricordiamo che martedì prossimo 6 novembre il Tar si pronuncerà sulla nostra richiesta di sospensiva degli incomprensibili dinieghi di Figc e Lega di B: per questo chiediamo di rinviare la gara contro il Pisa, (fissata a sorpresa dalla serie C per domenica prossima 4 novembre), a dopo il pronunciamento del Tar. Poche ore di attesa, dopo che il nostro club aspetta di vedere applicati i propri diritti dallo scorso 19 settembre”.

Di seguito invece la lettera aperta del patron Bandecchi: “Arrivati a questo punto non è possibile attendere ulteriormente. È chiaro che abbiamo dovuto fare delle scelte e abbiamo scelto di ricominciare a giocare il campionato di serie C da domenica; andremo avanti nel girone B del campionato di serie C e a questo punto lo faremo fino in fondo.

Non sarà più possibile per la Ternana entrare nel campionato di serie B, perché sarebbe impossibile recuperare almeno 12 o 13 o partite. Pur volendo giocare tutte le settimane due volte, o anche tre, bisognerebbe arrivare a fine marzo-inizio aprile per recuperare le partite perse nel girone d’andata. Basta guardare il calendario con la sosta obbligatoria, durante la quale non si può giocare. Quindi, avendo i tribunali spostato le decisioni nel merito al 15 novembre, sarebbe assurdo per noi perdere le prossime 3-4 partite. È quindi importante prendere atto – per la proprietà, per i calciatori, per l’allenatore e purtroppo anche per la tifoseria – che non possiamo indugiare oltre, altrimenti rischiamo di perdere appeal sia per il campionato di serie C che per quello di B. Sappiamo che il campionato di serie C è difficile e che, seppur affrontato con una squadra importante e di livello, è un campionato che non ti regala niente; le partite vanno giocate con rispetto dell’avversario e con grande capacità.
È chiaro che non abbandoneremo la possibilità di chiedere un risarcimento danni alla Federazione gioco calcio per ciò che è accaduto e per l’enorme disagio e sopruso che abbiamo subito. Faremo di tutto per vincere nelle aule di tribunale e poter avere un risarcimento danni più alto possibile, che chiaramente la Ternana investirà completamente nella squadra.

Per quanto riguarda il campionato di serie C cercheremo di farlo al meglio. La società è sempre disponibile nei confronti dell’allenatore per qualunque tipo di esigenza. Abbiamo già dato copertura totale a tutti gli stipendi e gli emolumenti che dovranno essere erogati in questo anno calcistico.

Come i nostri tifosi sanno, abbiamo fatto una squadra importante e quindi stiamo facendo un investimento importante. Speriamo che l’investimento che stiamo facendo ci porti a giocare nella nostra giusta categoria.

Chiedo scusa a tutti i ternani e alla tifoseria per questa battaglia nelle aule di tribunale che non ci ha portato le soddisfazioni che stavamo cercando e che ci ha messo di fronte a una dura realtà, che io chiamo sopruso e che qualcuno chiama giustizia. Sta di fatto che cercheremo in tutti i modi di recuperare la categoria più alta giocando nel miglior modo possibile. Ho grandissima fiducia nello staff, nei calciatori, che ho visto esprimersi fino a oggi a un buon livello, e ho grandissima fiducia nel nostro allenatore che sono convinto abbia tutte le qualità e le doti per portare questa squadra ai livelli più alti. Auguro ai miei calciatori, allo staff e al mio allenatore un buon proseguimento e un campionato pieno di successi, a partire di domenica quando affronteremo una grande squadra, il Monza. Spero che ci concentreremo mentalmente sul fatto che questo ormai è il nostro campionato.

Un ultimo ringraziamento va a Gravina e ai responsabili della Serie C, perché ci permettono di giocare queste partite che potrebbero essere annullate in un secondo tempo se mai dovessimo vincere queste cause per andare a giocare in serie B. Ci rendiamo perfettamente conto che sarebbe assurdo oggi tentare di andare a recuperare 12-13 partite in Serie B, perché con molta onestà finiremmo troppo tardi di recuperare le partite perse. In questo caso, più che la giustizia ha vinto il tempo, che come sappiamo, in tutte le cose umane è tiranno. Tra 6-7 mesi il campionato di calcio in Italia sarà finito.

Noi, sinceramente, per recuperare tutte le partite, ce ne metteremmo almeno 4 di mesi e diventerebbe una barzelletta anche semplicemente pensare che se i tribunali ci daranno ragione torneremmo in Serie B. Ormai, mettiamoci l’anima in pace: quest’anno la Ternana giocherà tutto il suo campionato in Serie C. Auguro una buona serata a tutti e un buon proseguimento del campionato di calcio, che speriamo ci veda in una posizione positiva in classifica”. 


Il genoano Raja regala un punto all’Albissola. Gol con dedica al papà