Parola a Davide Ballardini, intervenuto nella tarda mattinata odierna in conferenza stampa per presentare la sfida contro il Parma in programma per domani alle ore 12.30, presso lo stadio Luigi Ferraris. Queste le dichiarazioni dell’allenatore del Genoa.

Il Parma perde individualità ma è pericolosa e ha fatto risultati importanti

“Non saranno sempre bellissimi da vedere, ma sono straordinariamente efficaci e umili. Fanno partite dove soffrono molto, gli altri sono più bravi ma il Parma, alla fine, ottiene ciò che vuole. Hanno mestiere e semplicità di gioco. Sono sempre squadra, tutti si danno da fare perché sanno che questa è la loro forza. Hanno caratteristiche chiare e prerogative che fanno fare loro risultati importanti.”

Come ha passato la settimana Sandro?

Sandro si allena sempre di più e meglio. Ha bisogno ogni tanto di fare allenamenti differenziati. La strada è quella.”

Biraschi è regolarmente arruolabile nonostante l’operazione alla mano sinistra?

“Dovrebbe essere convocato. Sentiamo il dottore oggi ma l’idea è quella. Biraschi ha giocato un’ora con un dito rotto a Frosinone? Quando sei lì, come accadde a Lapadula l’anno scorso quando si ruppe il naso, e vuoi restare in campo anche con un dito rotto, è un bel segnale. Forte. Ma si tratta di segnali che ci devono essere sempre, in ogni allenamento e partita.”

Le tante assenze del Parma, non soltanto quelle di Gervinho e Inglese, lo renderanno un avversario ancora più imprevedibile?

“In queste situazioni si trova ancora più forza. Il Parma da anni è abituato a convivere con grandi difficoltà e ha dimostrato di saperle superare alla grande. Gervinho mancherà sicuramente, gli altri non so. E allora si ricompatteranno ancora di più, volendo dimostrare di essere competitivi.”

“Il Parma è andato a Milano e ha vinto con l’Inter. In un campionato dove bellezza ed estetica non sono preponderanti, tutte le gare sono difficili. Non si sa se c’è una squadra favorita o una meno. La Serie A ha questa caratteristica: c’è sempre partita. E il Parma lo dimostra: soffre, non ha i favori del pronostico ma ottiene ciò che vuole.”

Quanto sarebbe importante vincere domani vedendo anche la classifica e pensando al calendario dopo la sosta?

“A me importa la prestazione, che si faccia una bella partita. Per me il Genoa, a parte la gara col Sassuolo e quella con la Lazio, ha sempre fatto belle prestazioni. Per questo dico che giocare bene la partita sarà fondamentale.”

Si aspettava questo Kouamé?

“Non me l’aspettavo pur avendolo visto col Cittadella. Deve crescere ancora molto, è ancora un ragazzo sotto molti aspetti. Ma si dà molto da fare e ha qualità: ingredienti importanti per crescere.”

Favilli come sta?

“Si è allenato bene, è un ragazzo molto interessante. Compone un attacco dove abbiamo calciatori con caratteristiche differenti. Ribadisco che, rispetto all’anno scorso, in attacco ci siamo rinforzati”.

L’infermeria?

“Gli indisponibili saranno Lisandro Lopez, Rolon e Romero, che ha giocato ieri con la Primavera. Dalla prossima settimana lo consideriamo a pieno regime con la prima squadra”

Criscito ha detto che gioca dove lei vuole. Come lo vede meglio lei?

Criscito lo avevo avuto alla mia prima esperienza e faceva il terzino nella difesa a quattro. Se giochi a tre con due esterni di centrocampo, probabilmente si trova meglio da centrale di sinistra. Dove lo farei giocare? Per me anche da regista per come interpreta la partita.”

Le difese prenderanno qualche contromisura in più per arginare Piatek?

“Le squadre si preparano sempre benissimo ad affrontare gli attaccanti avversari. Piatek si dà molto da fare in partita e, in quel molto, riesce anche ad essere incisivo. Deve proseguire così, le difficoltà ci sono ma lui non credo abbia paura di affrontarle. Ha certamente tutti i mezzi per farlo.”

Pandev è stato spesso decisivo in gare come quella di domani nella passata stagione. E Medeiros come sta?

“Iuri sta bene ed è certamente un calciatore che, se sta bene, va sempre tenuto in considerazione. Per come giochiamo si trova meglio tra le linee, come trequartista, sostenuto da centrocampisti ed esterni.”

La preoccupa la possibilità di piogge domani durante la partita?

“Non sono previste piogge, ma comunque non pensiamo a quell’aspetto lì. Pensiamo solo a fare una bella partita.”

DI SEGUITO L’AUDIO DELLA CONFERENZA STAMPA DI MISTER BALLARDINI