GLI APPROFONDIMENTI SUL GENOA

REPUBBLICA – “I ragazzi terribili di Vieira” è il titolo di questa mattina proposto dall’edizione genovese di Repubblica, che dà spazio ai giocatori e canterani rossoblù che faranno parte del Genoa della prossima stagione e che Vieira sta lanciando con sempre maggiore continuità. Si parla non solo di Ahanor, Venturino, Masini ed Ekhator, ma anche di Otoa, NortonCuffy e Kassa. La sezione di cronaca giudiziaria del quotidiano, invece, parla di Zangrillo, ex presidente rossoblù, e della seconda audizione come persona informata sui fatti in merito all’aumento di capitale sottoscritto da Dan Sucu.

Si legge anche della querela presentata da Blazquez, attuale CEO del Genoa, contro Juan de Dios Crespo, rappresentante di A-Cap a Siviglia che gli ha dato del “traditore” (clicca QUI per saperne di più di quanto sta accadendo al club spagnolo e QUI per saperne di più sui disordini scoppiati lo scorso fine settimana). Tra l’altro la società rossoblù, in merito a quanto scritto venerdì dalla stessa edizione genovese di Repubblica, ha voluto precisare: “Come risulta anche dall’esame dei verbali del Consiglio di Amministrazione del Genoa Cfc del 25 e del 29 novembre uu.ss, l’aumento di capitale ex articolo 2441 del codice civile è stata un’iniziativa congiunta di tutto il CdA nella sua collegialità (e non di un singolo soggetto), tanto che nessun voto e nessuna opinione contraria vennero espressi quando venne discussa l’opportunità di procedere all’aumento di capitale“.

SECOLO XIX – “Alchimia rossoblù” è il titolo dell’edizione odierna del Secolo XIX, che a sua volta riparte dalla scena che si sono presi i giovani rossoblù al Maradona, in particolare Ahanor, e la fonde con quelle che sono le certezze di casa rossoblù, come Vasquez. Lo sguardo è sempre proiettato al futuro del club e alla prossima stagione, nonché alla prossima gara interna, l’ultima casalinga, che in virtù della matematica qualificazione dell’Atalanta in Champions League dovrebbe disputarsi sabato 17 maggio (ore 20.45). Inoltre, preso atto che anche qui in un breve trafiletto si parla della querela di Blazquez contro Juan de Dios Crespo, rappresentante di A-Cap al Siviglia che lo ha definito “traditore” (clicca QUI per saperne di più di quanto sta accadendo al club spagnolo e QUI per saperne di più sui disordini scoppiati lo scorso fine settimana), si parla della promozione del Genoa Women titolando: “Nella storiA“.

Spuntano le dichiarazioni di Marta Carissimi (“due anni fa, in questi giorni, festeggiavamo una salvezza alla penultima giornata, oggi ci ritroviamo due anni dopo a festeggiare sempre alla penultima giornata una promozione e sicuramente siamo tutti molto contenti. Se lo merita la società, se lo meritano le ragazze, se lo merita lo staff. Abbiamo fatto un grande lavoro da due anni e mezzo a questa parte. Abbiamo cercato di programmare e di lavorare tanto per arrivare a questo obiettivo. Gli obiettivi non si possono mai dare per scontati, ma bisogna costruirli e quello che abbiamo fatto oggi è qualcosa di straordinario“), del tecnico Fossati e delle giocatrici Abate (storica capitana del club), Bettalli e Bargi (“C’è tanta gioia, tante lacrime e un’emozione che solo questa maglia mi fa provare ogni giorno, ma ora forse abbiamo toccato l’apice. L’emozione è stata tanta e per una giocatrice genoana è stato un sogno. Abbiamo fatto la storia e io sono orgogliosa e fiera di averne fatto parte“).

TUTTOSPORT – Rapidissima menzione per il Genoa Women e la promozione in Serie A Femminile anche all’interno dell’edizione odierna di Tuttosport. Ha parlato, in tal senso, anche Laura Tinari, Presidente della Serie B Femminile. “Il Genoa ha reso straordinariamente avvincente il nostro campionato, dopo un lungo testa a testa con il Bologna: merita complimenti doppi, per aver centrato nella stessa stagione il salto di categoria con la prima squadra e con la Primavera. Segno di ambizione per il presente e progettualità per il futuro“.


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