Intervenuta alla festa del Settore giovanile, Marta Carissimi, responsabile dell’Area Tecnica del Genoa Women, ha parlato fatto un bilancio sulla prima parte di stagione della squadra di mister Filippini: “Un bilancio estremamente positivo. Stiamo andando nella direzione che stiamo costruendo da inizio anno, dove abbiamo iniziato a strutturare l’area femminile dalla prima squadra all’Under 10, proprio in un’ottica di crescita e miglioramento. Quindi il percorso che sta facendo la prima squadra è assolutamente in linea con quelle che sono le aspettative“.

Un bilancio anche sulle tante Under femminili: “Il progetto quest’anno nasce come primo anno di un progetto che si svilupperà nel tempo. Siamo molto contenti del settore giovanile, quest’anno abbiamo iniziato a dare una struttura. Abbiamo aumentato tutto quello che sono gli staff tecnici, organizzativi e medici, cercando di dare una struttura e un’identità al settore giovanile femminile. Ad oggi abbiamo avuto un incremento del 30% dei numeri sulle iscrizioni al settore giovanile, questo ci rende molto orgogliosi. Abbiamo la nostra Under 10 che lo scorso anno contava undici bambine, a settembre abbiamo iniziato con venticinque e continuano ad aumentare. Loro sono il futuro della nostra prima squadra, del nostro club, e siamo davvero felici del percorso che stiamo facendo“.

Sulle calciatrici convocate in Nazionale: “Sono quelle soddisfazioni che danno prova di un percorso che abbiamo iniziato e del lavoro che stiamo svolgendo con il settore giovanile. Speriamo di portare sempre più giocatrici al livello della Nazionale. Con la prima squadra in questo momento abbiamo Forcinella che è con l’Under 23″.

“Erano tre anni che non andava più in Nazionale, sta giocando e migliorando ed è stata attenzionata dalla Nazonale Under 23 e ci sono altre giocatrici con le Nazionali giovanili. Sono delle soddisfazioni e quello che guardiamo è al percorso che fanno queste giocatrici, il percorso porta alle prestazioni e le prestazioni portano ai risultati di squadra e alle soddisfazioni individuali“.

Una possibile promozione? Vi ringrazio della fiducia (ride, ndr). Però lo scorso campionato abbiamo concluso a 43 punti dalla prima, quindi penso che per arrivare alla Serie A ci voglia del tempo. Anche perché ci auguriamo di arrivarci per essere pronti e rimanerci, questo prevede del tempo per strutturarsi, perché il salto dalla B alla A è veramente tanto. L’obiettivo di quest’anno è ridurre il gap dalle prime e piano piano continuare a costruire”.


Festa settore giovanile Genoa, le parole di Mattia Bani