L’allenatore del Genoa Women, Marco Oneto, è intervenuto ai nostri microfoni per commentare il pareggio casalingo conto la Ternana (clicca QUI per leggere la cronaca della gara). In virtù di questo risultato, le rossoblu salgono a otto punti in classifica.

Punto meritato, avete concesso pochissimo e, nel secondo tempo, anche grazie ai cambi, avete provato a vincere la partita. Un suo commento?

“Sono contento. Tra l’altro, anche domenica scorsa con il Cesena – in quel momento seconda in classifica – il pareggio sarebbe stato un risultato più equo. Chi vince, però, ha sempre ragione. La Ternana è una squadra forte che con il salto di categoria ha cambiato tutta la squadra. Oggi siamo stati bravi a non concedere quasi nulla, anche nel primo tempo non hanno avuto occasioni particolari; abbiamo concesso solo il gol ma nel calcio è giusto che accadano queste cose (se fosse tutto perfetto le partite finirebbero tutte in parità). Siamo stati bravi a non far concludere a rete le loro giocatrici più brave. I cambi del secondo tempo hanno favorito il nostro gioco in uscita e potevamo concludere meglio alcune situazioni. Comunque, teniamoci questo punto meritato contro la seconda in classifica. Da Trento la squadra sta crescendo, i risultati ci sono anche sul campo”.

State recuperando esterni bassi: è tornata Monetini, ora c’è anche Oliva, alternativa a Fernandez a destra. Serve ancora qualcosina ma oggi si è visto qualcosa in più a livello fisico 

“Questa è una squadra che in ogni partita impara la categoria. Anche oggi abbiamo incontrato degli elementi con delle strutture fisiche importanti – da serie A -, difatti alcune loro giocatrici l’hanno fatta e noi no. Oliva ha venticinque presenze in A, ha fatto una partita importante come aveva fatto la Fernandez nelle scorse settimane. In questo momento la società si sta orientando – come ha detto Marta Carissimi, responsabile dell’area tecnica del Genoa Women – verso giocatrici che possono esserci d’aiuto. Partita dopo partita la squadra sta imparando la categoria e capendo che, se non sia fanno le cose in un certo modo, nella categoria non si può stare”.

Di recente c’è stata l’inaugurazione della sede del Genoa Women. Si tratta di un passo importante da dove poi partirà lo sviluppo di questo comparto 

“La Responsabile dell’Area Tecnica del Genoa Women, Marta Carissimi, e Santo Bignone, Responsabile organizzativo, hanno detto che quest’anno sarebbe stato l’anno zero, in cui si sarebbero create le condizioni per iniziare a fare delle cose. Una di queste condizioni è anche una sede per il femminile. Sono grandi passi, in questi tre mesi sono accadute cose che non erano successe negli anni precedenti: si tratta di segnali molto forti, non piccoli. Il passaggio dall’anno scorso a quest’anno è importante, si stanno facendo passi per portare il Genoa Women verso i vertici del calcio femminile”.


Genoa Women, pareggio strappato coi denti alla Ternana. Esordio per Oliva, gol di Tortarolo