Al termine del pareggio per 1-1 tra Genoa Women e Ternana Women ad Arenzano abbiamo avuto modo di intervistare Matilde Macera, portiere rossoblu la cui crescita è sotto gli occhi di tutti.

Oggi avete pareggiato, ma ci hai messo i guantoni soprattutto a fine primo tempo con quel pallone diretto all’incrocio. Che partita è stata?

“È stata una partita sofferta, si sapeva che questa squadra era tecnicamente più forte, ai primi posti in classifica e con il capocannoniere della Serie B. Non era una partita da dominare però abbiamo difeso bene, chiudendo altrettanto le loro traiettorie e limitato loro il gioco: non ci sono stati tantissimi tiri in porta”.

Da 4/5 partite la vostra crescita è evidente e si vede. Cosa vi sta raccontando questo campionato? Cosa vi può mancare ancora da trovare dopo la pausa?

“Dobbiamo trovare la finalizzazione. Stiamo iniziando a carburare, a creare gioco. Dobbiamo salvarci, serve unione, quella che c’è e c’è sempre stata. Stiamo iniziando a conoscere questo campionato molto difficile. Ci sono diverse categoria di differenza tra la Serie B e la C, l’importante è non disunirsi perché è il gruppo che porta i punti e le prestazioni. Piano piano arriveremo anche alla finalizzazione”.

Qual è il tuo obiettivo personale?

“Voglio migliorare, fare il più possibile. Eravamo ultime come gol subiti, il mio obiettivo è migliorare questa classifica, aiutare a salvare la squadra ed essere parte di un gruppo”.


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