Il prossimo giovedì 15 dicembre 2022 anticiperà in qualche modo il Natale perché il Genoa festeggerà i 50 anni del proprio, storico inno. “Fu merito soprattutto di Gian Piero (Reverberi, ndr) che seppe trovare questa arietta, questo inno, questo cantico così facile, semplice ed espressivo. Oggi è la prima cosa che un padre genoano insegna al proprio figlioci disse quattro anni fa Piero Campodonico, colui che scrisse il testo di “Un cantico per il mio Grifone”, in un’intervista fuori dal museo di Via del Campo dedicato alla stria di Fabrizio De Andrè.

Giovedì 15 dicembre, alle ore 16, l’Associazione Club Genoani in collaborazione con il GenoaCFC e la Fondazione Genoa 1893 organizzerà una prima iniziativa al Museo del Genoa in occasione del Cinquantenario della proclamazione dell’Inno del Genoa “Un Cantico per il mio Grifone“.

Nel 1972 un concorso organizzato alla Fiera del Mare dal Comitato Coordinamento Club Genoani, allora presieduto dall’indimenticabile Pippo Spagnolo, vide 24 brani in gara, scelti da una Commissione guidata da Enzo Tortora, grande cuore rossoblu. Ma decisivo fu il voto popolare dei tanti tifosi genoani presenti, quasi mille. Da quella sera di cinquant’anni fa quell’attacco “Genoa, Genoa, Genoa, Genoa, Genoa…” seguito dall’intero testo, scritto da Piero Campodonico sulle note del Maestro Gian Piero Reverberi, è diventato il simbolo e la dimostrazione d’orgoglio della Genoanità e ha unito, traguardando diverse generazioni, le decine e decine di migliaia di Genoani che l’hanno cantato, Gradinata Nord in testa, ad ogni discesa in campo della squadra e in tante altre iniziative e feste rossoblu.

Introdurranno l’appuntamento Flavio Ricciardella, Direttore Generale Corporate del Genoa; Eugenio Segalerba, Consigliere d’Indirizzo della Fondazione Genoa 1893; Paolo Caricci, Presidente dell’ACG Associazione Club Genoani. Saranno chiaramente presenti anche gli autori Piero Campodonico e Gian Piero Reverberi con alcuni grifoncelli che interpretarono all’dpoca “Un Cantico per il mio Grifone”. “Se doveva essere un coro della gradinata, allora noi scegliemmo quaranta dei miei allievi – due classi del “Vittorio Emanuele” dove insegnavo – e li portammo sul palco – ci raccontò sempre nel settembre 2018 Piero Campodonico – Ad onor del vero, c’era anche qualche infiltrato sampdoriano, che pur di essere sul palcoscenico venne volentieri”.

Il prossimo giovedì saranno presenti anche Vittorio Sirianni, attivo componente della Commissione giudicatrice, i musicisti Sergio Alemanno, Mauro Migliotti, Franco Piccolo, che nel dicembre 1972 erano autori a loro volta in concorso. “Dato il molto tempo passato, s’invitano caldamente, comunque, a partecipare autori, musicisti, cantanti dei brani in concorso, che non si è riusciti a raggiungere. L’ingresso sarà libero dalle 15.45 e, data la capienza limitata, fino ad esaurimento posti“.

In occasione de Cinquantenario è stato anche realizzato un video dove Piero Campodonico e Gian Piero Reverberi danno il via all’inno, seguiti dai cori dei voi club affiliati all’ACG. Nell’ordine ecco i Genoa Club che hanno dato una mano alla realizzazione del video: AMT, Bavari, Davagna, Dip. Regione Liguria, Fontanabuona, Giustizia Rossoblu, Grifoni del Conero Ist. It. Saldatura, Londra, Merano, Montecarlo, Monterosso, Pedegoli, Rapallo 68, Riva Trigoso, San Teodoro, Serra Riccò, Sestri Levante, Torino, Varazze. Nel comunicato si ringrazia anche la pagina “Alè Genoa” per la preziosa collaborazione.


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