Gabriele Calvani è ormai un pilastro difensivo della Primavera di Chiappino. Una crescita notevole, sotto gli occhi di tutti, quella del centrale originario di Grottaferrata che da punto di riferimento dell’Under 17 dello scorso anno ha rapidamente scalato le gerarchie arrivando ora a conquistarsi un posto da titolare nella Primavera del Genoa. Tra i migliori in campo nel pareggio a reti bianche col Milan, ha commentato la gara ai nostri microfoni.

Difficile giocare 90′ ogni tre giorni – ha spiegato Calvani – Oggi, in particolare, è stata una gara molto complicata perché chi la sbloccava, la vinceva. Siamo stati bravi a non prendere gol, anche se potevamo segnare. Ma va bene così. Le prossime partite come andranno affrontate? Andremo a cercare di vincere con chiunque. Se però la situazione si mette male, bisogna sempre cercare di non perdere. E l’importante è sempre non subire gol”. 

La necessità di giocare sei partite in tre settimane impone alla Primavera rossoblu di gestire le forze di tutti i ragazzi a disposizione di mister Chiappino. “È tosta, è difficile, ma dobbiamo farlo e stringere i denti. Partecipare a questo campionato è quasi entrare nel calcio dei grandi. Cambiano i ritmi, l’intensità e la fisicità. La differenza tra Under 17 e questo campionato si sente tantissimo“.


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