L’INTRODUZIONE

Una partita ricchissima di significato e di notevole importanza quella che oggi metterà di fronte Genoa e Spezia. All’andata fu 1-1 al “Picco” con rete su rigore di Criscito a rispondere al vantaggio di Colley. Dopo due mesi e mezzo da quel 26 ottobre, il Genoa ospita gli Aquilotti di Thiago Motta (oggi squalificato, al suo posto il vice Alexandre Hugeaux) con l’unico obiettivo di trovare la vittoria, che manca da un girone esatto e in casa addirittura da 239 giorni.

I rossoblu, che giocano conoscendo già il risultato del Venezia, sconfitto per 3-0 in casa dal Milan e fermo dunque a 17 punti, sono chiamati ad accorciare quanto più possibile la loro classifica e iniziare a intraprendere la rincorsa per la salvezza sulle dirette pretendenti. Si annuncia un nutrito pubblico al Ferraris, che per la prossima gara casalinga con l’Udinese dovrà tornare – ci si augura per l’ultima volta! – a capienza ridotta. Prima volta per Yeboah, tesserato nel giro di 36 ore dal Genoa e già disponibile contro lo Spezia. Recuperati Sturaro e Rovella. Dirigerà l’arbitro Guida della sezione di Napoli, Orsato in cabina VAR.


IL NOTIZIARIO

Calato il vento sul Ferraris in questa domenica, con circa 8/10 gradi percepiti a Marassi. Terreno di gioco in buone condizioni per la disputa di questo Genoa-Spezia. Yeboah e Biraschi, sulla base della distinta iniziale fornita alla Lega Serie A, non andranno in panchina. Compare per la prima volta al Ferraris lo striscione del Genoa Club Miami.


LE FORMAZIONI UFFICIALI

GENOA (3-5-2): Sirigu; Østigård, Bani, Vasquez; Cambiaso, Sturaro, Badelj, Melegoni, Fares; Ekuban, Destro. A disposizioneAndrenacci, Cassata, Caicedo, Hefti, Ghiglione, Hernani, Masiello, Rovella, Vanheusden, Pandev, Portanova, SemperAllenatore: Mauro Tassotti.

SPEZIA (4-3-3): Provedel; Amian, Erlic, Nikolaou, Reca; Maggiore, Kiwior, Bastoni; Gyasi, Manaj, Verde. A disposizione: Zoet, Zovko, Sala, Bertola, Hristov, Ferrer, Sher, Strelec, Nzola, Podgoreanu, Kovalenko, Antiste. Allenatore: Alexandre Hugeaux


LA PARTITA

Il Genoa in tenuta rossoblu attaccherà subito spinto dalla Nord, sotto la quale attaccherà nella ripresa. Sturaro è il capitano. Nord che intona un “devi vincere!” prima del fischio d’inizio.

1′ – Il Genoa cerca subito di alzare la pressione sullo Spezia, che contrariamente a quanto ci si attendeva, si schiera con un 4-3-3 molto alto come baricentro.

4′Primo giallo della partita all’indirizzo di Ekuban, colpevole di un’entrata a ridosso dell’area di rigore dello Spezia ai danni di Nikolaou.

6′ – Primo tiro dalla bandierina della partita a favore dello Spezia: Cambiaso a chiudere su Reca. Pericolo respinto dalla retroguardia rossoblu. Rapido controllo VAR per un sospetto tocco di braccio di Østigard, ma nessuna decisione differente dal lasciare proseguire verrà presa.

10′ – Nessun particolare sussulto in questi primi dieci minuti di gioco. Lunga fase di studio da parte delle due formazioni.

13′Vantaggio dello Spezia, che sfrutta una ripartenza errata con Destro ed Ekuban e con un cambio campo trova tutto libero Verde, che serve l’accorrente Bastoni, che col mancino incrocia là dove Sirigu non può arrivare.

15′Anche Destro ammonito. Guida ha già sanzionato tutto il reparto avanzato del Grifone.

20′ – Spezia sempre avanti nel punteggio, Genoa che prova a creare qualche presupposto per fare male agli avversari, ma con estrema difficoltà. Pressing sempre molto alto della formazione aquilotta che induce spesso all’errore la squadra rossoblu.

23′Per due volte Sirigu si oppone al possibile raddoppio dello Spezia, prima su Manaj, poi sul mancino di Verde. Il Genoa è in grande difficoltà. Sulla linea è Melegoni a spazzare il pericolo.

28′Primo angolo per il Genoa, dal quale ne scaturisce un secondo per la chiusura di Gyasi. Sulla seconda battuta Guida ravviserà una trattenuta di Bani su Erlic: fallo a favore dello Spezia.

30′ – Il Genoa prova a farsi sotto con più frequenza dalle parti di Provedel e conquista il terzo tiro dalla bandierina. Sugli sviluppi ci prova Bani in girata, ma il pallone finisce alto.

33′Spezia nuovamente pericoloso con una girata di Manaj, ma difesa rossoblu troppo molle in marcatura. Il mancino dell’attaccante aquilotto trova solo il fondo, ma di pochi centimetri.

35′ – Secondo corner della gara anche per lo Spezia. Destro appostato sul primo palo allontana il pericolo.

40′ – Ennesimo pallone perso dal Genoa e autostrade per lo Spezia, che si addentra in area di rigore con Verde. Il suo sinistro è fuori misura e finisce solamente sul fondo. Genoa ancora non pervenuto dalle parti di Provedel.

45′ – L’arbitro Guida non concederà recupero. Squadre che vanno negli spogliatoi sul punteggio di 1-0 a favore dello Spezia.

foto TanoPress

46′ – Nel Genoa dentro subito Hefti, Pandev e Rovella al posto di Cambiaso, Bani e Melegoni. Genoa che passa al 4-3-2-1 con Pandev ed Ekuban alle spalle di Destro.

48′Hefti conquista il primo corner della ripresa. La Gradinata Nord in continua spinta.

50′Punizione per il Gena dalla zona di sinistra. Sul punto di battuta va Rovella, pallone che ritorna a Sturaro sul fronte opposto. Il capitano rossoblu conquista corner. La pressione del Genoa in questa ripresa è ben diversa rispetto al primo tempo.

52′ – Manaj rimane a terra colpito da Østigard, che aveva vinto il duello aereo. Per Guida ci sono gli estremi per un fallo.

53′ – Nervosismo in campo con Vasquez che viene ammonito per aver dato una testata a Manaj. Guida opta per il giallo.

56′La prima vera occasione del Genoa passa dai piedi di Rovella, che lancia in profondità Destro, bravo a prendere il tempo a Erlic e involarsi verso la porta difesa da Provedel. Il suo destro a incrociare è però troppo debole: pallone facile presa del portiere aquilotto.

60′ – Ora di gioco che si apre con Goran Pandev che nel tentativo di colpire a rete, dal limite dell’area, trova la chiusura provvidenziale di Erlic.

62′Bastoni impegna dalla distanza Sirigu: mancino potente, ma il portiere rossoblu è attento e devia in angolo. Angolo su cui sarà Ekuban ad allontanare il pericolo.

65′ – Punizione a favore del Genoa da buona posizione per cercare il centro dell’area. Batte Rovella trovando la deviazione aerea in rimessa laterale di Reca.

66′ – Verde “grazia” il Genoa per la seconda volta, ancora in ripartenza e calciando un rigore in movimento sul piede forte: pallone sparato in curva. Ma che occasione per lo Spezia.

67′ – Prova a rispondere il Genoa con Sturaro, ma anche in questo caso il suo destro è fuori misura. Rimessa dal fondo per Provedel, che perde qualche secondo.

70′ – Fuori Ekuban tra i fischi, dentro Caicedo.

72′Hefti viene pescato sul secondo palo dal cross di Fares e colpisce col destro: pallone che sfila largo di pochissimo alla destra di Provedel. Caicedo non trova la deviazione sotto porta.

75′ – Si entra nell’ultimo quarto d’ora di partita. Genoa che ancora rincorre lo svantaggio di una rete a zero.

76′Gioco fermo e Maggiore che necessita dell’intervento dello staff medico spezzino. Ne approfitta la panchina dello Spezia per togliere Manaj e inserire Nzola.

78′ – Ci riprova una terza volta Verde, ancora una volta trovando solamente il fondo.

79′ – Ultimo cambio per il Genoa: dentro Portanova al posto di Badelj.

80′ – Lo Spezia prova a rifarsi sotto con maggiore costanza e conquista un calcio d’angolo.

82′Ammonito Maggiore per perdita di tempo.

83′ – Calcio d’angolo per il Genoa sui cui sviluppi Sturaro non trova il modo di appoggiare con precisione per Hefti, innescando un contropiede che potrebbe essere letale. Il recupero di Portanova induce Nzola a depositare il pallone tra le braccia di Sirigu.

85′ – Dentro Kovalenko al posto di Maggiore.

88′ – Dentro anche Ferrer al posto di Verde.

89′ – Destro fallisce la più clamorosa delle chance a favore del Genoa, un rigore in movimento su assist di Pandev. Pallone altissimo.

90′ – Saranno 4 i minuti di recupero.

90’+3‘ – Cartellino giallo all’indirizzo di Amian.

Al triplice fischio nervosismo in campo tra alcuni giocatori di Genoa e Spezia. Poi Genoa che si prende i fischi di tutto il Ferraris sotto la Nord. Genoa che perde uno scontro diretto di fondamentale importanza al Ferraris, dove si prolunga ulteriormente il digiuno da vittorie. Ancora nessuna vittoria in casa per la formazione rossoblu in questa stagione, che si complica ulteriormente perché lo Spezia sale a quota 19 punti, lasciando il Genoa al penultimo posto con soli dodici punti. La Gradinata Nord, che ha sostenuto per tutta la partita il Grifone, nel finale invita la squadra ad andare a lavorare e contesta apertamente i giocatori. La squadra verrà richiamata due volte sotto la Nord, ma si dirigerà la seconda volta direttamente negli spogliatoi. Ora la classifica dice -5 dal Venezia e -7 dallo Spezia con lo scontro diretto a sfavore. 


IL TABELLINO  

GENOA (3-5-2): Sirigu; Østigård, Bani (46′ Pandev), Vasquez; Cambiaso (46′ Hefti), Sturaro, Badelj (79′ Portanova), Melegoni (46′ Pandev), Fares; Ekuban (70′ Caicedo), Destro. A disposizioneAndrenacci, Cassata, Caicedo, Hefti, Ghiglione, Hernani, Masiello, Rovella, Vanheusden, Pandev, Portanova, SemperAllenatore: Mauro Tassotti.

SPEZIA (4-3-3): Provedel; Amian, Erlic, Nikolaou, Reca; Maggiore (85′ Kovalenko), Kiwior, Bastoni; Gyasi, Manaj (76′ Nzola), Verde (88′ Ferrer). A disposizione: Zoet, Zovko, Sala, Bertola, Hristov, Ferrer, Sher, Strelec, Nzola, Podgoreanu, Kovalenko, Antiste. Allenatore: Alexandre Hugeaux

MARCATORI: Bastoni (13′)

AMMONIZIONI: Ekuban (4′), Destro (15′), Vasquez (53′), Maggiore (83′), Amian (90’+3′)

ESPULSIONI: nessuna

foto TanoPress