In una lunga intervista rilasciata a Libero Quotidiano, il presidente del Genoa, Alberto Zangrillo, questa mattina è tornato sui temi della pandemia e del contrasto al Covid-19. In chiusura di intervista, il presidente rossoblu è tornato rapidamente anche sulla situazione del Genoa, ma soprattutto sul capitolo stadi, la cui capienza tornerà al 50%. 

Se a maggio 2022 è più probabile che l’Italia sia fuori dal Covid o che il Genoa si sia salvato? La scaramanzia e la serietà mi impongono il silenzio. Ma il lavoro duro e serio prima o poi paga. Cosa penso della decisione di limitare l’accesso agli stadi al 50% della capienza? La decisione è superata dal fatto che la maggioranza delle regioni ormai è in zona gialla, dove al 50% la capienza era già prevista. Dal punto di vista imprenditoriale il Genoa la patisce poco, ma per le grandi società è un danno enorme. Da medico penso che lo stadio sia un luogo sicuro perché si fanno i controlli, in più sei all’aperto”. 


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