Al termine della sfida contro l’Empoli, ai microfoni di Sky Sport e DAZN l’autore della rete del pareggio rossoblu, il canterano rossoblu Flavio Bianchi, ha commentato la sfida e l’emozione del suo primo gol in Serie A. “Ho dato una mano ai miei compagni come potevo: è un momento difficile per tutti. Sono sicuramente contento a livello personale: siamo andati sopra di un gol, potevamo amministrare meglio il vantaggio”. 

Eravamo sotto di un gol e l’emozione di questo gol non si può spiegare. Ho realizzato una emozione. Poi è un gol che porta a una rimonta e dico grazie ai miei compagni. Tanto ho lavorato per questo, mettendomi a disposizione. Grazie alla mia famiglia che mi è stata vicina anche nei momenti difficili. Io mi metto sempre a disposizione di mister e compagni: più di così non potevo. Il mio sogno era di esordire qui al Genoa e segnare qui al Genoa: per adesso mi godo questo momento. Sono cresciuto nel Grifone, arrivato qui quando avevo poco più di 10 anni. Ho fatto tutta la trafila qui e questo gol è il piccolo coronamento di un sogno

C’è delusione? Certo, non è una situazione semplice. Tutti i giorni lavoriamo duramente e intensamente per arrivare a un successo. Presto arriverà e suderemo la maglia per questo. Una dedica speciale? Solo ed esclusivamente per tutta quanta la mia famiglia che mi è stata vicina nei momenti difficili”.

Cosa ci hanno chiesto i tifosi a fine partita? I tifosi sono sempre presenti e sono fantastici. Li ringraziamo sempre e sono importanti, soprattutto loro che ci supportano in casa e fuori. Credo sia il minimo che possiamo fare per ringraziarli dare loro la maglia”. 


Empoli-Genoa, in tribuna i rappresentanti di 777 Partners – FOTO