Il Genoa affronta la Roma di Paulo Fonseca a pochi giorni dal derby, all’ora di pranzo, alla  ricerca di un risultato utile che permetta ai rossoblu di proseguire nella scalata in classifica. La squadra di Davide Ballardini, che ha solamente accarezzato la vittoria nella stracittadina di mercoledì sera, è pronta a volare verso la capitale per la 26ª giornata di campionato: “Ci aspetta una gara molto difficile ma altrettanto bella da fare. Giochiamo contro una squadra che ha uno spessore tecnico notevole, quindi è un avversario bello da affrontare. Se non sei al meglio e non fai tutte le cose fatte bene, sia in fase offensiva che difensiva, loro sono bravissimi a sottolineare gli errori che tu commetti. Nel derby il Genoa ha fatto una bella partita, poi come detto mancava un protagonista come il pubblico che ti dà la spinta in più. Cosa ci ha lasciato? La bella prestazione. Mi pare che la squadra stia bene, ma già dopo il derby si pensava alla prossima squadra, quella da affrontare domenica. La Roma ha fatto bene anche contro le sue pari, magari non è stata premiata nei risultati. Le piccole e le medie provano a giocare contro la Roma, ma se non sei così bravo ad affrontarli loro ti mettono in difficoltà”.

Nel 2011, proprio a pochi giorni dal derby deciso da un gol di Rafinha, il Genoa di Ballardini rimontava dallo 0-3 al 4-3 contro la Roma di Ranieri. “Lo ricordiamo bene noi, ma adesso pensiamo a quel che sarà domenica- Quello però è un gran bel ricordo” ammette il mister.

Possibile turnover anche contro i giallorossi? “Noi avevamo, pensando a domenica con l’Inter e poi al derby, due partite ravvicinate. Abbiamo la necessità di far riposare qualcuno perché è un’esigenza a cui non possiamo rinunciare. Abbiamo avuto un giorno in più di riposo dopo il derby, ma abbiamo tanti giocatori che non reggono tre partite. Diversi nostri giocatori non riescono a fare al meglio tre partite in una settimana: ecco spiegato il motivo delle rotazioni”. 


Rassegna Stampa del 6 Marzo: Genoa, l’Olimpico è un incubo. Ma Ballardini ci prova