Il Genoa Primavera vince una partita fondamentale per rifarsi dopo la sconfitta casalinga contro il Toro. I Grifoncini di Luca Chiappino hanno superato a Teramo l’Ascoli ultimo in classifica, forti delle reti di Felipe Estrella (doppietta), Elmando Gjini e Michele Besaggio. Il Genoa non ha faticato a segnare, ma prende ancora gol con troppa facilità: “Abbiamo iniziato la partita benissimo, andando in vantaggio di due reti con una certa facilità – ha raccontato ai nostri microfoni Chiappino al termine della partita, vinta con il risultato di 2-4 – Per venti minuti abbiamo fatto benissimo, siamo stati pienamente in controllo della gara e del gioco, poi nella seconda parte del primo tempo siamo usciti quasi completamente dalla partita, abbiamo smesso di fare le cose che dovevamo fare iniziando a passeggiare, anzi a pascolare per il campo. Abbiamo subito il gol dell’1-2 che ha riaperto i giochi, ma siamo stati bravi a fare il terzo gol e devo dire che abbiamo chiuso il primo tempo senza grandi problemi. Nella ripresa non dovevamo prendere il secondo gol così come l’abbiamo preso, causato da tutta una serie di errori. Così riapri per forza la partita. Il campo era un po’ piccolo, l’Ascoli ha ripreso coraggio iniziando a buttare palle in avanti e gli sarebbe bastato un episodio, ma siamo stati bravi noi a trovare il gol del 2-4 su un’altra buona situazione. Poi è vero che abbiamo rischiato qualcosina su punizioni e tiri da fuori, loro hanno preso un palo su un cross sbagliato ma la partita a quel punto era indirizzata, anche se dobbiamo avere una gestione diversa delle gare. Se c’è una cosa che mi dà un fastidio immenso è continuare a prendere gol: alcune partite, a volte, sarebbe preferibile finissero 0-0, perché prendiamo gol con troppa facilità e questa è una cosa che non va bene”. 

Il Genoa dà l’idea di essere una squadra con margini di miglioramento molto ampi, ma anche di aver bisogno di una guida in quasi tutti i momenti chiave della partita. Un allenatore serve proprio a questo, ma mister Chiappino è contento di ‘sgolarsi’ per gran parte dei 90′ di gioco come successo oggi? “Devo dire che oggi avevamo parecchia tensione addosso perché venivamo da una sconfitta contro il Torino secondo me immeritata – è la risposta di Chiappino – Però, anche in quell’occasione, abbiamo preso un gol assolutamente evitabile per una serie di errori nostri a pochi minuti dalla fine. Oggi noi avevamo tutto da perdere e niente da guadagnare. La partita era già abbastanza sentita, il problema è che abbiamo dei cali di attenzione e di tensione che non dobbiamo avere. Ecco che allora, da allenatore, sei costretto in qualche modo a giocare anche te insieme a loro. Non dovrei farlo, però quando vedo che iniziano a perdere un po’ le distanze, a non essere più lucidi nelle situazioni o a non avere un atteggiamento corretto nei confronti della partita, devo iniziare a farmi sentire. Non è pensabile perdere così le distanze ed essere così slegati in alcuni momenti della gara, come successo anche oggi”.

Domenica altra trasferta, questa volta a Reggio-Emilia contro il Sassuolo. Chiappino e il suo staff cercheranno di portare a casa più punti possibili ancora una volta fuori casa: “Il Sassuolo è una squadra forte con un settore giovanile importante, su cui fa grandi investimenti. Sono una squadra con grandi mezzi tecnici e fisici, un allenatore di grandissima esperienza e capacità (Emiliano Bigica, ex mister della Fiorentina Primavera). Oggi il Cagliari ha vinto a Ferrara contro la SPAL, una delle squadre più attrezzate come organico. In questo campionato sono risultati strani, si può vincere e perdere con chiunque…ma se cominci a perdere con chiunque diventa un problema. Cercheremo di fare la nostra partita ma come ripetiamo ai ragazzi, io ma anche il mio gruppo di lavoro, non appena abbiamo la sensazione di non riuscire a vincere la partita dobbiamo cercare quantomeno di non perderla. Per dare continuità ai risultati, cosa che sarebbe importante”. Importante come la vittoria di oggi.


Ascoli 2-4 Genoa Primavera: poker rossoblu a Teramo, ma che fatica. Grifoncini a 14