Il Genoa di Rolando Maran accarezza la vittoria al Franchi, complice anche una rete annullata alla Fiorentina al 70′, trova il gol nel finale con l’ex Pjaca ma viene raggiunto nel 7′ di recupero dopo un batti e ribatti in mischia. Segna Milenkovic, il Grifone piange sul latte versato e resta al penultimo posto con 6 punti raccolti nelle prime 10 partite. Questo il commento di Maran in zona mista ai microfoni di Genoa Channel: “Tanta rabbia resta in corpo quando vedi svanire una vittoria che, per come sarebbe venuta, avremmo anche meritato. I ragazzi erano stati bravi a ribattere colpo su colpo, peccato perché dopo 6′ di recupero perdere così ti fa tanta rabbia. Probabilmente con un po’ di lucidità in più avremmo potuto portare a casa questa partita, ma è un punto di inizio. Volevamo portare a casa i tre punti ma dal punto di vista del temperamento e dell’applicazione ho visto un Genoa che non voleva lasciare niente sul campo agli avversari. E questo è importante. Nella mia voce c’è ancora il rammarico per non averla vinta, ma ci sono tanti aspetti positivi. Quelli che entrano danno un contributo importante, i giocatori hanno più gamba e al di là dei due infortuni che hanno condizionato i cambi abbiamo dimostrato di avere la voglia di lottare fino in fondo. L’abbiamo dimostrato. Resta il neo del gol allo scadere, ma non deve nascondere quanto di buono abbiamo fatto e su cui dobbiamo costruire”.

Domenica pomeriggio al Ferraris arriva la Juventus: “In questo momento ben venga un test difficile, perché proprio per come la stiamo vivendo e per come li ho visti lavorare dobbiamo preparare la settimana con la fiducia con cui abbiamo preparato questa. Sapendo che dovremo essere bravi, ma che questo dovrà essere uno stimolo che ci dia la spinta giusta per affrontare una squadra forte. Forte ma che affronterà un Genoa pronto a ribattere colpo su colpo”.

GENOA, MARAN A SKY: “RESTA L’AMAREZZA, MI PORTO A CASA LO SPIRITO”


Genoa, Maran: “Resta l’amarezza, oggi mi porto a casa lo spirito”