Le prime pagine di questo venerdì 21 Agosto, che culminerà con la finale di Europa League tra Inter e Siviglia, parlano del Covid, che ha colpito già sette squadre italiane nelle ultime 48 ore quando sono ricominciati i test sui giocatori e sugli staff. Spazio anche per Lionel Messi, che nel primo colloquio con Koeman avrebbe lasciato qualche piccolo spiraglio ad una sua possibile partenza, anche se a Barcellona restano convinti che non lascerà i Blaugrana. Non ci si dimentica neppure della storica promozione dello Spezia in Serie A, che però ha già un problema legato allo stadio: il “Picco” non sarebbe adeguato alla Serie A, così le partite casalinghe potrebbero essere disputate al “Manuzzi” di Cesena.


GLI APPROFONDIMENTI SUL GENOA

CORRIERE DELLO SPORT – Il Corriere dello Sport analizza questa mattina la situazione di Lapadula, che farà ritorno al Genoa ma continua ad essere monitorato molto da vicino dal Benevento. Il club rossoblu, a sua volta, ha messo nel mirino Adam Masina. Poco altro in merito al Grifone, al suo calciomercato e alla querelle allenatore.

GAZZETTA DELLO SPORT – Il quotidiano in rosa torna invece sul capitolo panchine, e quella del Genoa è rimasta di fatto l’unica vacante. L’addio di Liverani al Lecce potrebbe avviare una girandola di cambi alla guida tecnica, con D’Aversa in partenza dal Parma e Liverani al suo posto, seguito dal ds Carli fin dai tempi di Cagliari. Italiano resterebbe la prima scelta del direttore sportivo Faggiano,  anche se le alternative (Liverani, Maran, lo stesso D’Aversa) non mancano e vengono ponderate in caso il tecnico del neo-promosso Spezia non fosse liberato dagli aquilotti. “Italiano è allettato, ma sa anche che avrebbe poco tempo per impostare il suo lavoro. Forse è meglio dare continuità al suo Spezia, da rinforzare ma non da stravolgere” si legge sulla Gazzetta dello Sport, che sottolinea come il Genoa, con rispetto, abbia atteso la fine dei playoff per l’affondo decisivo. Le prossime ore risulteranno a questo punto decisive.

REPUBBLICA – L’edizione genovese di Repubblica parla di “tentazione Pato” e di un direttore sportivo Faggiano che sarebbe intenzionato a riportarlo in Italia dopo la stagione al San Paolo e per replicare la scommessa Gervinho. Il brasiliano, 31 anni, manca dalla Serie A da ben 7 stagioni. Non è l’unico nome che sarebbe finito nel taccuino di Faggiano: oltre all’ormai sdoganato Giovinco, si legge anche del centrocampista classe 1999 Bohinen dello Stabaek e di Armin Gigovic dell’Helsingborg.

SECOLO XIX – Il Decimonono parla intanto della terza formazione ligure in Serie A e titola “delirio SpeziA“. Nel medesimo articolo si legge di un Vincenzo Italiano “conteso” tra Spezia e Genoa dopo il “miracolo” di aver portato per la prima volta da quando c’è il girone unico gli aquilotti in Serie A. All’interno dell’edizione odierna del quotidiano si legge poi un’intervista a Vincenzo Torrente, tecnico del Gubbio, che parla non soltanto della difesa del Grifone (“va ringiovanita, Bonifazi ed Erlic sono due profili che mi piacciono“), ma anche dell’arrivo di Daniele Faggiano (“lo conosco personalmente e ho sempre apprezzato il lavoro che ha fatto. Mi auguro possa aiutare il Genoa a raggiungere qualcosa di più di una semplice salvezza“). Un ultimo passaggio improntate riguarda il ritiro, che con ogni probabilità, giorno dopo giorno, prende sempre più forma al centro sportivo “Signorini”.

TUTTOSPORT – Chiude come di consueto Tuttosport che parla di Carrera, Liverani o Maran per la panchina rossoblu “dopo il veto dello Spezia su Italiano“. Il profilo di Liverani, un allenatore “giochista” che dovrebbe piacere a Preziosi, sarebbe in seconda fila rispetto a Massimo Carrera, oggi allenatore dell’AEK Atene che mai ha allenato in Serie A (se non da secondo di Antonio Conte alla Juventus). Maran risulterebbe una terza scelta, “sempre che in extremis non arrivo un accordo (anche di natura economica) con lo Spezia per Italiano“.


LE PRIME PAGINE


Genoa, si popola il Tower Hotel