DI SEGUITO LE PAROLE DI THIAGO MOTTA IN CONFERENZA STAMPA 


“Abbiamo cercato di vincerla e l’abbiamo persa”. È questa, secondo Thiago Motta, la frase che meglio sintetizzi l’1-3 incassato per mano dell’Udinese nella 12ª giornata di Serie A, la terza partita del nuovo allenatore sulla panchina del Genoa. Di seguito le sue dichiarazioni in conferenza stampa: “Per il risultato dobbiamo essere tristi e lo siamo, ma come ho detto già il primo giorno chiedo a questi giocatori di lasciare tutto sul campo. Sono convinto che possiamo fare meglio di oggi e lo faremo, la tristezza c’è ma andremo a Napoli e continueremo così: questa è la strada”.

Già nel primo tempo si era visto un ritmo blando, avvisaglia del ribaltone avvenuto nel secondo? “Anche per merito di una squadra come l’Udinese – risponde Thiago – Che si è chiusa bene ed è stata brava in ripartenza. Hanno fatto il loro gioco e l’hanno fatto molto bene. Ora pensiamo a noi stessi. A Napoli un’altra finale: abbiamo una settimana per prepararla. Abbiamo perso una finale, ma la nostra situazione ci costringe ad affrontare ogni partita come una finale e faremo così”.

Preoccupato? “No, no. Preoccupato per niente. Io continuerò a fare il mio lavoro che è studiare al meglio la partita e da domani prepareremo il Napoli”. Pentito di qualche mossa? “No, non mi sentirete mai dire che mi sono pentito di questa mossa. Il rischio è sempre misurato, perché quando metto un giocatore in campo penso che abbiamo il controllo del gioco. È quel che ho pensato oggi. Per il risultato dobbiamo andare a casa tristi, perché nel calcio il risultato conta tanto, ma dico ancora una volta che i giocatori entrati hanno fatto il loro lavoro al massimo: questa è la strada giusta”.

Sul cambio di Romero: “L’ho tolto perché aveva un piccolo fastidio e non voglio perdere un giocatore come lui per un mese”. Un Genoa a quattro punte nel secondo tempo. “Goran è diventato un centrocampista, dovevamo attaccare la fascia con i terzini. Siamo mancati sulle fasce? Dopo una partita così non può andare tutto bene, ma non possiamo pensare che possa andare tutto male. Si, continueremo a lavorare. Anche nelle prime due partite abbiamo giocato nello stesso modo, oggi non è andata bene per il risultato ma i giocatori hanno provato a dare il massimo. Contro il Napoli faremo lo stesso”. 

Su Ankersen e Barreca: “Tutti i giocatori nella rosa sono giocatori che hanno la condizione di giocare, poi farò sempre la scelta che ritengo e penso sia quella giusta. Sono contento di Ankersen ed Antonio, che quando è entrato ha cercato di fare quello che gli ho chiesto”. Il Genoa ha cercato di vincerla, ma cercando di farlo l’ha persa? “È il riassunto della partita. Ma per me è la strada giusta: sono convinto che potremo fare delle grandi partite così”.


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