Reduce dalla prima sconfitta in campionato dopo 5 giornate di imbattibilità, il Genoa Primavera approda al secondo step in Coppa Italia forte della vittoria sofferta e rocambolesca nel turno precedente. Per battere l’Empoli, capace di dare filo da torcere per 90′ e tempi supplementari, sono serviti i calci di rigore (clicca QUI). Chi passa gioca contro la Fiorentina, peraltro prossima avversaria dei Grifoncini in Primavera 1. La partita contro la Juventus, su richiesta del club bianconero e come comunicato dalla Lega Serie A, è stata infatti rinviata al prossimo 4 dicembre. Oggi si sfida la Virtus Entella (clicca QUI), già affrontata in amichevole non più tardi di due mesi fa.

NOTIZIARIO – Il cielo è nuvoloso in via Felice Maritano, quartier generale del settore giovanile genoano su cui la squadra di Chiappino non giocava una gara ufficiale ormai da una decina di giorni (quella vinta contro l’Inter per 4-3). Temperatura piacevole, 20 i gradi centigradi. Assiepati sugli spalti circa una cinquantina di persone: tra i presenti i Primavera rossoblu Tiago Gonçalves (costretto in tribuna per via di un lieve infortunio), Mattia Zennaro (squalificato nella scorsa gara di Coppa Italia) e Rok Vodisek.


LE FORMAZIONI

GENOA (4-3-1-2): Drago; Gasco, Serpe, Ruggeri, Piccardo; Masini, Rovella, Besaggio; Buonavoglia; Bianchi, Moro. A disposizione: Montaldo, Piccardo, Raggio, Dumbravanu, Da Cunha, Dellepiane, Verona, Eboa, Klimavicius, Cleonise, Agostino, Diakhate. Allenatore: Luca Chiappino

VIRTUS ENTELLA (4-3-1-2): D’Amora; Lai, Basani, Lipani, Grosso; Garbarino, Scaldarella, Meazzi; De Rigo; Costa, Buso. A disposizione: Di Stasio, Bruno, Brunozzi, Garbarino, Iemmi, Mogos,  Oliveri, Popovici, Rosset, Sakhi, Sestito, Villa. Allenatore: Gianpaolo Castorina


LA PARTITA 

Alle 14.30, in perfetto orario, Luca Angelucci di Foligno, coaudiuvato da Giorgio Ravera e Nicolò Moroni, fischia l’inizio. Una delle prime occasioni del match coincide con il vantaggio rossoblu: buona trama di gioco della formazione di mister Chiappino, che dalla parte sinistra del campo trova l’1-0 con una palombella del numero 10, Buonavoglia, che beffa D’Amora. Qualche minuto dopo ed ecco che squillano anche i Diavoli Neri di Castorini, che si proiettano dalle parti di Drago con un insidioso filtrante di De Rigo, poi bloccato dal numero 1 rossoblu. Al 15esimo la Virtus Entella trova la sua occasione migliore fin qui: lo fa con un colpo di testa di Garbarino, su cui Drago compie un vero e proprio miracolo. Testata che farà da preludio al gol del pareggio firmato da Costa, servito splendidamente dall’ennesima palla a filtrare di De Rigo.

I Grifoncini si faranno vedere poco dopo sull’asse Bianchi-Buonavoglia, il cui tiro termina fuori. Il Genoa Primavera non sembra demordere, anzi. La Virtus Entella, però, cavalcando le ali dell’entusiasmo trova nuovamente il sorpasso: in una mischia dentro l’area in seguito ad un calcio d’angolo, Buso è il più veloce di tutti a ristabilire in rete una grande respinta di Drago. 1-2.

I ragazzi di Chiappino provano a reagire, ma tra loro e il pareggio ci si mette il palo che nega l’esultanza a capitan Flavio Bianchi. Dall’altra parte gli ospiti si rendono ancora pericolosi con un’incornata bloccata con sicurezza da Drago. Fino a questo momento tante giocate sbagliate da parte della formazione rossoblu, soprattutto in fase di disimpegno. Su una di queste i chiavaresi trovano il terzo gol di giornata: Ruggeri perde palla dal limite, De Rigo la riconquista, serve Costa che a sua volta salta Drago e infila la sfera. Prima della fine del primo tempo, terminato sul risultato di 1-3, ci sarà spazio per un tiro di Rovella, di poco fuori.

La seconda frazione riapre con tre cambi, due per parte: Chiappino richiama Buonavoglia e Besaggio per far posto rispettivamente a Cleonise ed Eboa; Castorina rileva Buso e fa entrare Villa. Grifoncini sempre in campo con il 4-3-1-2, con il classe 2001 Cleonise ad agire sulla trequarti alle spalle del duo offensivo formato da Bianchi e Moro.

Come prevedibile, in questi primi minuti il Genoa costringe gli avversari nella propria metà. Serpe il primo a far tremare gli ospiti, Moro il secondo di giornata (per i rossoblu) a gonfiare la rete: il suo colpo di testa (su assist di Rovella) vale il 2-3. I Grifoncini sono entrati in campo con un piglio diverso, decisamente con più grinta rispetto alla prima frazione di gioco: a testimoniarlo anche il gol del 3-3, arrivato con un destro dal limite del numero 7 Masini.

La Virtus Entella non riesce a ripartire, il Genoa spreca alcune occasioni davanti alla porta: una su tutte con il numero 11 Moro (sostituito poco dopo da Klimavicius, ndr), il cui tiro sbatte direttamente su D’Amora. Con il passare dei minuti gli ospiti arginano la manovra genoana riconquistando campo e fiducia: ciò viene testimoniato dal gol del 3-4 di Villa, autore di una pregevole conclusione dai 25 metri che si infila nel sette. Partita scoppiettante a Begato 9, che a dieci giri dal termine vedrà esultare Bianchi per il gol del 4-4, arrivato con un colpo di testa su assist di Rovella.

I Grifoncini non mollano, I Diavoli Neri non sono da meno. Cuore, testa e grinta in questo secondo tempo per gli uomini di Luca Chiappino, che in zona Cesarini trovano la definitiva rete del sorpasso con Bianchi, che sfrutta benissimo una finta di Klimavicius e porta il Genoa ai sedicesimi di finale di Coppa Italia, dove ad attendere i Grifoncini ci sarà la Fiorentina (prossimo avversario in campionato per via del rinvio di Genoa-Juventus Primavera).