Domani sera al Ferraris sarà l’esordio del Genoa di Thiago Motta allenatore contro il Brescia. Una sfida importante, che vivrà in parallelo la contestazione della tifoseria per i primi dieci minuti di gara. Una contestazione rilanciata dalla Gradinata Nord (clicca QUI per leggere il comunicato) e sposata quest’oggi anche dall’ACG.

La conferenza stampa è tornata su molti temi già toccati mercoledì in sede di presentazione, dall’aspetto psicologico a quello tattico (“fare tanta distinzione fra psicologia e tattica non mi piace” ha chiosato Motta) passando per quello che il tecnico chiederà alla squadra. In tal senso, Motta ha specificato che “la disponibilità è stata enorme in questa settimana e sono convinto che domani faremo una buona partita.

Parlando dell’avversaria, il Brescia di un mister Corini che ha ammesso come il cambio di tecnico in casa Genoa gli abbia dato qualche difficoltà in più, Thiago Motta ha risposto che “non solo il Brescia deve vincere, anche noi dobbiamo vincere: tutti devono vincere. L’unica cosa importante è che dal primo all’ultimo minuto il Genoa scenda in campo e dimostri di essere una squadra. Ed è qui, come in altri passaggi, che è tornato forte il concetto di squadra.

Minori sottolineature sono state fornite sul modulo di gioco. Che sia difesa a tre, che sia difesa a quattro, la squadra di Thiago Motta dovrà essere unita e, soprattutto, i giocatori dovranno avere in testa la stessa idea. Altro concetto importante ribadito a Villa Rostan assieme a quello sullo stato fisico della squadra (“l’ho trovata benissimo negli allenamenti che abbiamo fatto“) e sul probabile ritorno fra i convocati di Sinan Gumus (“l’ho visto molto bene così come tutti gli altri).

Se tutti avranno la stessa idea, allora che sia un 4-2-3-1, un 4-3-3 oppure un 4-3-1-2 farà differenza, ma fino a un certo punto. “A questa questione dei numeri non faccio troppa attenzione – ha ribadito Motta – perché nel calcio ci sono tante altre cose. Ci sono i moduli che sicuramente contano, ma contano altre cose.

A chiarire quale sarà il modulo di gioco del Genoa contro il Brescia sarà l’allenamento di questo pomeriggio, seguito da vicino anche dal presidente Preziosi, e le ultime direttive impartite domani. Poi toccherà allo speaker del Ferraris. In attesa della lista ufficiale dei convocati, rischio forfait per Pajac, che va ad aggiungersi agli indisponibili Criscito, Sturaro e Favilli. Tornano dalla squalifica Biraschi, Romero e Saponara.


Brescia, Corini: “L’arrivo di Thiago Motta? Una difficoltà in più”