L’8ª giornata di Serie A, apertasi sabato alle 15 con Lazio-Atalanta (clicca QUI), si è conclusa stasera con Brescia-Fiorentina, posticipata dalla Lega di 15′ rispetto all’orario prestabilito (20.45) per via del ritardo del pullman viola nel raggiungere il “Rigamonti”. Le Rondinelle tornavano a giocare una gara ufficiale dopo quasi un mese dall’ultima (persa per 2-1 contro il Napoli, ndr), dall’altra parte i ragazzi di Montella avevano sulle gambe una partita in più, quella con l’Udinese del 6 ottobre scorso.

TANTE EMOZIONI SENZA RETI – La partita è un turbinio di capovolgimenti di fonte ed emozioni. Nel primo tempo le squadre non si risparmiano: il Brescia gioca a tutto campo e trova il vantaggio con il primo centro in Serie A di Ayé, poi annullato da Calvarese dopo essere stato richiamo dal VAR (Di Paolo) per un fallo di mano ad inizio azione commesso da Tonali; la Fiorentina di Montella si rende pericolosa prima con Lirola e poi con Dalbert. I secondi 45′ ripartono con la stessa intensità del primo, ma le due compagini rallentano con il passare dei minuti. Al 52′ Corini perde Dessena per un brutto pestone di Pulgar alla caviglia destra (la stessa operata nel 2015), più tardi è sempre il Brescia a sfiorare il gol del vantaggio con un’incornata di Balotelli, entrato ad inizio ripresa al posto di Donnarumma. Nel finale è la Fiorentina a far tremare gli avversari, salvati da Vlahovic che accidentalmente para un tiro a botta sicura di Castrovilli. Con il pareggio di oggi il Brescia si porta a 7 punti, a +2 dal Genoa dell’ormai prossimo nuovo allenatore Thiago Motta, nonché prossimo avversario in campionato.


Genoa, Thiago Motta è appena arrivato al Tower Hotel – FOTO