ANDREAZZOLI: “CON PREZIOSI DIALOGO AMABILE. BIRASCHI E GOLDANIGA…”

Circolata poche ore prima della conferenza stampa di mister Andreazzoli, la voce di una lite telefonica accesa nella giornata di ieri tra mister rossoblu e presidente Preziosi è stata rapidamente smentita. A precisa domanda, il tecnico rossoblu ha risposto con pacatezza chiarendo come si è sviluppato il dialogo col presidente rossoblu.

Abbiamo parlato a lungo, anche nella giornata di ieri. E lo faremo anche stasera, come siamo abituati da sempre, da quando ci siamo conosciuti. E poi c’è un confronto normale su situazioni che talvolta sono variabili. Subito dopo l’Atalanta avevamo tutti e due uno stato d’animo molto positivo, nonostante la sconfitta. Ieri tutti e due avevamo uno stato d’animo più amaro, potendo fare qualcosa di più rispetto a quanto fatto. Ma abbiamo concordato, in definitiva, che siamo mancati in una ventina di minuti di Cagliari-Genoa. Non si è visto il Genoa delle prime tre gare per una ventina di minuti nel secondo tempo, perché il primo è stato condotto ad ottimo livello secondo tutti e due. E poi abbiamo avuto un calo di una ventina di minuti, nelle corde di qualunque squadra, anche di quelle più forti di noi. Siamo stati bravi a riordinare le idee e portare il risultato in parità, rovinando tutto e in particolare l’immagine di quella gara col terzo gol subito. Che sarebbe da cancellare, ma non si può cancellare e rimane.

E allora dovrà restare da monito perché in quel momento, dei nove gol subiti, è stata l’unica situazione che ci ha visti impreparati e scoperti. Abbiamo discusso di queste cose, consapevoli del fatto che, una volta discusse, vanno messe alle spalle pensando a migliorarle e pensando al futuro. Come sempre succede col presidente, è stato un dialogo molto amabile, non come è stato riportato da qualcuno. Ero in ufficio quando parlavamo e avevo finestra e porta chiusa. Fino ad oggi, tutto qua dentro è andato nella maniera che ci auspicavamo andasse: sempre in crescita e positivamente. Tutto fila per logica e per come vogliamo. Questo è ciò che dico io. Se chi l’ha scritto ha elementi più dettagliati dei miei e di quelli del presidente, non si può fare niente. Si può scrivere e dire tutto ciò che si vuole“.


Coppa Italia, Genoa-Ascoli al Ferraris il 3 dicembre alle ore 18