LA FORMAZIONE DELLA SAMPDORIA (3 4 1 2) Audero; Ferrari, Murillo, Regini (Leris 66′); Bereszyniski, Ekdal, Linetty, Murru; Caprari (Gabbiadini 69′); Rigoni (De Paoli 79′), Quagliarella

LA PARTITA – In un San Paolo criticato per gli interni ma rinnovato sugli spalti, il Napoli di Carlo Ancelotti affronta la prima partita in casa di fronte alla Sampdoria di Eusebio Di Francesco, ancora a secco di punti dopo i pesanti KO contro Lazio e Sassuolo. Il tecnico della Samp vara il 3 4 1 2 nella speranza di invertire la rotta dopo le recenti delusioni difensive. I primi segnali di vita sono proprio di colore blucerchiato: Ferrari di testa, Meret salva. Poi la doccia fredda, il vantaggio azzurro sull’asse Mertens-Di Lorenzo. L’attaccante belga segna, pochi minuti dopo colpisce una traversa; ci provano anche Lozano ed Elmas senza trovare la porta. Un lampo di speranza, contropiede orchestrato da Quagliarella e portato a pochi passi dalla rete da Emiliano Rigoni, viene chiuso in corner da Meret, a tu per tu con il nuovo attaccante argentino della Sampdoria. La ripresa è una lenta ragnatela di passaggi, il Napoli prova a conquistare il centrocampo e DiFra si affida all’estro di Lerìs passando così al già varato 4 3 3. Sarà l’ultima mossa prima del raddoppio, costruito da Llorente (appena entrato, all’esordio) e messo a segno da Mertens con la difesa schierata. L’arbitro La Penna annulla per fuorigioco, il VAR fa attendere qualche minuto e lo riporta sui suoi passi: è 2-0. Da qui in avanti non mancheranno le occasioni. Gli azzurri sciorinano giocate nello stretto e tiri da lontano, i blucerchiati sfiorano la rete con un bel traversone di Gabbiadini (non raccolto né da Quagliarella né da Rigoni). Nel finale dentro anche Depaoli, che subirà un durissimo colpo da Zielinski. L’ultimo sussulto sarà di Insigne e Callejon, con un tiro a lato e uno respinto dalla difesa. La Samp sbatte sul Napoli ed è attesa da tre sfide durissime contro Torino, Fiorentina ed Inter, tutte nel giro di due settimane.

MERITAVAMO DI PIÙ – Questa una breve sintesi con le parole di Eusebio Di Francesco a SkySport: “La squadra stasera è cresciuta anche a livello di prestazione, ma come a Sassuolo dopo aver preso il gol del Napoli non siamo riusciti a riprenderci. Avremmo sicuramente meritato di più, specialmente per la prestazione generale della squadra. In questo sistema di gioco la squadra ha dato la sensazione di avere più coperture. Siamo stati a volte un po’ precipitosi su palle esterne e su palle su cui avremmo potuto essere più precisi. Tante occasioni in cui serviva essere più lucidi, ma capisco anche i ragazzi: per il momento difficile che stiamo vivendo abbiamo bisogno di un risultato positivo; anche un pizzico di fortuna ci potrebbe dare una mano. Ora prendiamo la prestazione, credo positiva per diversi minuti, e cerchiamo di affrontare la prossima con lo stesso piglio e più precisione nelle scelte finali. Dal punto di vista dell’atteggiamento è la migliore prestazione da quando sono alla Sampdoria”.


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