Si è dovuto attendere quasi un mese per ascoltare le prime parole del colpo estivo del calciomercato genoano. Lasse Schöne, danese di nascita ma olandese d’adozione, si presenta ai giornalisti come un vero amsterdammer: scarpe da skater, calzini attillati, sorriso abbagliante. “A Genova fa un po’ più caldo che in Olanda,– è l’esordio di Schöne da giocatore del Genoa, in un’intervista che potete rileggere cliccando qui – ma la città è grandiosa e con lei anche le persone che lavorano nel club. Hanno aiutato molto me e la mia famiglia. È stato facile ambientarsi perché ci si diverte quando si è assieme e quando ci si allena. Quando ci si allena ci si allena bene e duramente. Le prime impressioni sono state assolutamente positive”.
Dall’esordio al Ferraris alla differenza fra il calcio totale olandese e il tatticismo tipico della Serie A, con una battuta sui calci di punizione, di cui Lasse è un vero e proprio maestro. Sulle orme di Pirlo e Maradona, due che del calcio italiano hanno fatto la storia. Quella di Schöne con la maglia del Genoa è appena cominciata.
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