I colleghi del Secolo XIX, Andrea Schiappapietra e Valerio Arrichiello, analizzano ai microfoni di Buon Calcio a Tutti, a pochi giorni dall’inizio del campionato, la situazione del Genoa di Aurelio Andreazzoli. Il calciomercato, la probabile formazione contro la Roma, l’impatto di Andreazzoli in rossoblu sono alcuni temi toccati dai giornalisti del Decimonono.

Cosa farà Andreazzoli nella squadra rossoblu?

Schiappapietra: “Sicuramente è un Genoa che parte con un’ambizione ed entusiasmo completamente diversi rispetto all’anno scorso, è una squadra che ha molta qualità in mezzo al campo, forse la pecca maggiore di inizio stagione: quello dell’anno scorso era un centrocampo molto povero, quest’anno invece ci sono Schöne e Saponara, il cui inserimento può spostare gli equilibri in mezzo. L’incognità forse resta il reparto d’attacco dove ci sono elementi di valore, ma molto, molto giovani.”

Arrichiello: “Come rosa è un Genoa più completo, la prima grande differenza la vediamo in mezzo al campo: gli arrivi di Schöne e Saponara danno quella qualità tecnica che è mancata molto nella scorsa stagione, soprattutto nel girone di ritorno. Schöne è il colpo più importante, ma anche Saponara è un giocatore che ancora non ha espresso tutto quello che ha: può essere una sorpresa, come qualità può ambire anche alla Nazionale. È un Genoa più forte anche sulla fasce, l’anno scorso uno dei problemi era voler fare un 3-5-2 con dei giocatori che sulla fascia non riescivano a coprirla bene. È vero che non c’è più Lazovic, un giocatore che andava ad intermittenza, ma ci sono Barreca e Pajac sulla sinistra e Ghiglione, che ha fatto un gran precampionato a destra; Romulo è un’incognita perché non è convinto del ruolo ma è un giocatore che ha le qualità per poter fare fare bene se dovesse rimanere. La difesa si è rinforzata con Zapata, effettivamente l’unico aspetto da verificare sul campo è l’attacco: Pinamonti ha grandi qualità ma è giovane, si spera che Favilli possa stare bene; anche Sanabria, se dovesse rimanere, con il gioco di Andreazzoli potrebbe fare molto meglio dell’anno scorso magari affiancato ad un’altra punta. La mia previsione è un Genoa che ha sicuramente più possibilità di fare un campionato tranquillo. È vero che si alzato il livello della Serie A rispetto all’anno scorso, quindi bisogna partire con calma perché il campionato è difficile. All’inzio non arriveranno subito dei risultati, bisogna credere fermamente nel progetto su cui si è investito quest’estate, andare avanti così. Penso che ci siano tutti gli ingredienti per vivere una stagione più serena.”

Il presidente ha detto che il calciomercato è fermo (clicca QUI), ma nomi continuano a girare e quelli che girano non mi sembrano siano in grado di alzare la qualità della rosa del Genoa, prevedi l’arrivo di qualcuno? Uscirà qualcuno

Schiappapietra: “Sicuramente c’è nell’animo e nella pancia del presidente un colpo in attacco, lo ha fatto capire e ha fatto intendere che si è dovuto frenare un po’ perché Andreazzoli, a differenza di altri tecnici del passato, non gli chiede rinforzi ma si è detto felice per quello che ha. Glieli blocca, cosa che lo lascia un po’ sorpreso. Credo che qualcosa farà, molto dipenderà dalla prima giornata, da quello che il Genoa metterà in mostra. Se si dovesse rivedere il Kouamé evanescente che si è visto contro l’Imolese credo che le possibilità dell’arrivo di un altro rinforzo siano alte.”

Quali sono stati i miglioramenti da Neustift in poi?

Arrichiello: “Si vede che è una squadra che riesce ad interpretare meglio il gioco di Andreaazoli, che vuole ripartire con la palla a terra già dalla difesa. Un mese di lavoro in più è importante, poi sono arrivati giocatori che sono adatti a questo tipo di calcio: Schöne fa la differenza in maniera evidente, con tutto il rispetto per Radovanovic che ha reso molto meno di quanto poteva. Lui si è messo nelle condizioni giuste e può dare il suo apporto, con un giocatore come Schone in mezzo al campo o Saponara è possibile manovrare meglio. Mancano un po’ i gol degli attaccanti che però si danno da fare, soprattutto Pinamonti che indirettamente ha fatto segnare.”

Che formazione prevedi?

Schiappapietra: “Ci sono assenze importanti, un paio di squalifiche. Credo che in questo momento in mezzo al campo non ci siano tante possibilità. Romulo mezzala non stuzzica Andreazzoli. Ora le possibilità più elevate sono quello di rivedere quanto visto a Chiavari, ovvero un inserimento di Radovanovic in mezzo con Schöne e Lerager.”

Invece che un rombo in attacco ce ne sarà uno in difesa: i tre della difesa e Radovanovic

Arrichiello: “Ovviamente Andreazzoli ha fatto molto bene ad Empoli con il 4-3-1-2 e, aldilà della retrocessine, quando è tornato al 3-5-2 perché non aveva più Zajc. È un tecnico rigido sui principi di gioco perché vuole che la squadra faccia la partita, però è malleabile per quanto riguarda i moduli. Lo aveva dimostrato a Roma quando aveva usato il 4-2-3-1. In questo momento il trequartista con due punte, quindi riproporre il centrocampo a rombo, è una soluzione che possiamo vedere a partita in corso. Ci sono giocatori come Pandev che lo possono fare a gara in corso oppure avanzando Saponara, altrimenti abbiamo questo rombo con tre difensori e un perno davanti.”


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