Dopo la conferenza stampa di presentazione di mister Andreazzoli, l’amministratore delegato del Genoa, Alessandro Zarbano, si è fiondato a Milano nella sede dell’Inter. Terza volta in tre giorni. Un trittico di pomeriggi per definire una serie di operazioni in entrata per il club rossoblu, da Radu a Salcedo passando per profili più giovani come Rizzo e Gavioli. Il Genoa, in quest’ultimo incontro, parrebbe essersi assicurato le prestazioni di Andrea Pinamonti, attaccante che l’ultima stagione ha giocato in prestito al Frosinone con Capozucca all’epoca consulente di mercato che ne fece il primo colpo della sessione estiva per il club ciociaro. Lì giocò 27 partite segnando 5 reti e fornendo 3 assist.

L’attaccante classe ’99 è attualmente in vacanza, per la precisione a Mykonos, dopo aver assaporato la finale del Mondiale Under 20. Ciononostante, si starebbe provando a fargli svolgere le visite mediche entro la giornata di sabato in modo tale da concretizzare l’operazione entro la fine del mese di giugno. Si ipotizza che possano svolgersi già domani, venerdì 28 giugno, nell’ambito di una giornata che per Genova coinciderà con la demolizione di Ponte Morandi e diffuse restrizioni alla viabilità stradale. Una contingenza che potrebbe fare slittare il tutto alla giornata di sabato.

Chiudere entro la fine di giugno una trattativa maturata nelle ultime 48 ore – ma il calciatore era seguito da tempo – resta esigenza primaria dell’Inter, ma pure del Genoa di mister Andreazzoli, che anche stamane ha ribadito di volere l’ossatura di squadra quanto più completa possibile prima della partenza per l’Austria.

Secondo quanto raccolto dalla nostra redazione da Milano, si parla di una cifra intorno ai 16-18 milioni di euro per chiudere l’operazione a titolo definitivo. Si parla anche di un accordo verbale, il cosiddetto gentlement agreement, che sta ormai rinverdendo le vecchie comproprietà. L’Inter, come accaduto per Radu, potrebbe quindi mantenere un’opzione di recompra sull’attaccante.


Genoa, ecco chi compone il nuovo staff di Andreazzoli – FOTO